Nonostante la situazione sanitaria in Italia appaia in cauto miglioramento, il mercato auto fatica a ritornare ai livelli anche solo dell’anno precedente. Il crollo catastrofico delle immatricolazioni durante il lockdown imposto dal Governo, complice la chiusura di tutte le attività commerciali tra cui le concessionarie, aveva fatto registrare numeri allarmanti. Le vendite, infatti, si erano ridotte dell’85,4% nel mese di marzo, del 97,5% ad aprile (nel periodo di maggiore emergenza) e del 49,6% a maggio, mese in cui si sono intravisti i primi segnali di ripresa. A giugno tuttavia il trend rimane sì positivo ma ancora ben lontano dagli standard del 2019, facendo segnare un -23,1% sulle vendite con un totale di 132.457 vetture immatricolate.
Le elettriche non si fermano…
Se il mercato auto in generale continua a faticare, il comparto delle vetture elettriche (uniche a beneficiare di incentivi un po’ rilevanti) continua la sua lenta espansione e grazie al +53,2% a giugno 2020 rispetto lo stesso periodo dell’anno precedente, raggiunge una quota provvisoria di mercato dell’1,7%.
..e le ibride volano
Meglio dei modelli 100% elettrici fanno soltanto le ibride che nel confronto tra giugno 2019-giugno 2020, salgono dell’84,4%. Considerando sempre lo stesso periodo, le altre alimentazioni fanno registrare solo fluttuazioni negative con il Diesel che scende del 34,8%, il benzina del 28,6%, il GPL del 19,5% e il metano del 11,2%.
Le più vendute
La classifica assoluta di giugno 2020 è sempre guidata dalla Fiat Panda con 9.147 unità vendute seguita dalla Renault Clio e dalla Lancia Ypsilon. Per quanto riguarda il segmento delle elettriche, invece, la Tesla Model 3, dopo mesi in cui aveva ceduto il trono alla Zoe, ritorna in testa con 317 immatricolazioni seguita proprio dalla piccola city car di Renault con 314 e dalla Smart EQ fortwo leggermente più staccata e a quota 260 vetture vendute.