ID. Polo, il ritorno elettrico della tradizione Volkswagen

ID. Polo
La ID. Polo presentata all'IAA di Monaco 2025 - foto © Volkswagen

Volkswagen rivoluziona la propria strategia di naming per i modelli elettrici.

E così la ID. 2all diventa ID. Polo, rilanciando un simbolo storico del brand nel pieno della rivoluzione EV del marchio.

A questo proposito, Thomas Schäfer, CEO Volkswagen, ha spiegato che “i nostri nomi sono profondamente radicati nella mente delle persone. Simboleggiano un brand forte, con qualità, design senza tempo e tecnologie accessibili. Ecco perché stiamo proiettando i nostri nomi storici nel futuro. L’ID. Polo è solo l’inizio”.

Dimensioni, piattaforma e produzione del modello

La nuova ID. Polo è un hatchback compatto elettrico basato sulla piattaforma MEB Entry, pensata per EV compatti.

Sarà dotato di trazione anteriore, alimentata da due opzioni batteria (38 e 56 kWh) e offrirà una autonomia fino a circa 450 km WLTP con supporto a ricarica veloce fino a 125 kW.

ID. Polo
foto © Volkswagen

Le sue dimensioni sono 4.053 mm di lunghezza, 1.816 mm di larghezza, 1.530 mm di altezza, con un passo di 2.600 mm.

Motori, tecnica e design

ID. Polo offrirà vari livelli di potenza, inclusa probabilmente una versione da circa 223 CV, marcando un primato per Volkswagen in questo segmento.

Tutte le versioni sfrutteranno un motore frontale su trazione anteriore, semplificando architettura e costi.

Dal punto di vista estetico e funzionale, si conferma il ritorno di comandi fisici come tasti e manopole per audio e climatizzazione, una scelta che risponde alle critiche verso interni troppo “touch-centrici”.

Strategia industriale e prezzi

Il lancio è previsto per il 2026, con anteprima al salone IAA di Monaco nel 2025.

Il prezzo base dovrebbe attestarsi al di sotto di 25mila euro, importo strategico per contrastare la concorrenza emergente nel segmento EV economico, come Renault, BYD e Hyundai.

Le linee produttive saranno aperte anche ad altri modelli come l’ID. Cross (EV dell’attuale T-Cross) e, secondo alcune anticipazioni, anche per ID. Golf, ID. Tiguan e ID. Passat.

Il valore di un nome

Polo evoca un’eredità solida, consolidata in oltre 20 milioni di esemplari venduti dal 1975.

Inoltre, adottando un nome familiare, VW riduce complessità comunicative e punta su una efficienza dei costi.

Infine, l’uso di badge riconosciuti – applicata a più modelli EV, mantenendo parallelamente attivi i modelli ICE/ibridi con lo stesso nome – permette di riaffermare e rafforzare il valore sia del brand sia del nome dei modelli.

In sintesi, l’ID. Polo inaugura un ponte tra passato e futuro.

È una elettrica che parla il linguaggio della tradizione e dell’innovazione tecnologica, pronta a guidare il cambiamento su strada della Volkswagen.

ID. Polo
foto © Volkswagen