
Diesel e benzina, ma anche ibride di vario tipo e, da oggi, elettriche e fuel cell. La coreana Hyundai rinnova profondamente l’offerta presentando modelli che sfruttano tante tecnologie diverse per muoversi.
Hyundai sta vivendo un periodo di grande fermento. La Casa coreana, infatti, sta lavorando sodo sia per innalzare il posizionamento di alcuni dei suoi modelli più significativi sia per aggredire nuove nicchie di mercato presentando vetture inedite. Molte di queste novità si sono concentrate nella seconda metà dell’anno e oggi Hyundai è l’unica Casa sul mercato ad avere un’offerta per ogni tipo di alimentazione. Oltre alle classiche benzina e Diesel e alla già nota Ioniq Hybrid, infatti, Hyundai ha introdotto sia la versione full electric della Kona sia la Nexo Fuel Cell – ancora in fase di pre-produzione in verità – a idrogeno. Sono state presentate in un unico evento organizzato in Trentino, ai piedi delle Dolomiti. Vediamole una per una.
Santa Fe
Arriva alla quarta generazione, la Hyundai Santa Fe, che con questa evoluzione compie un enorme salto di qualità rispetto al passato sia per quanto riguarda lo stile sia per quanto riguarda i contenuti. Disegnata nel centro stile europeo della Casa coreana, l’auto si stravolge dal punto di vista stilistico, allineandosi agli stilemi degli altri modelli del brand. Lunga 4,77 metri e larga 1,89, con un’altezza di 1,7 metri, l’auto ha una sagoma massiccia, ma forme eleganti e proporzioni equilibrate. Salendo a bordo si scopre un abitacolo (a richiesta anche a sette posti) molto curato, arricchito da materiali di pregio e una buona dose di tecnologia. A listino l’auto si presenta con un solo 2.2 turbodiesel da 200 CV di potenza e 440 Nm di coppia. L’auto, che pesa poco meno di 2 tonnellate, sfrutta le buone doti del motore e una trasmissione automatica a otto rapporti per spostarsi con buona reattività e molto comfort. Uno solo è anche lo schema della trazione, solo integrale, con Htrac a controllo elettronico con tre modalità di funzionamento: Sport, Comfort ed Eco. Per quanto riguarda i prezzi, la Santa Fe è disponibile in due allestimenti: Xprime, a 50.950 euro, e la Excellence a 55.750 euro. Per i sette posti il costo è di 1.300 euro in più.
Tucson
L’ultima generazione di Hyundai Tucson è arrivata sul mercato tre anni fa. Oggi, come consuetudine, il SUV coreano si concede il classico restyling di mezza vita. Si aggiorna nello stile ma, più profondamente, nei contenuti. In particolare, porta all’esordio per la Casa coreana il sistema mild hybrid a 48 Volt, che è disponibile in abbinamento al turbodiesel più potente a listino, il 2.0 CRDi da 185 CV e 400 Nm di coppia.
Kona
Kona, SUV compatto di casa Hyundai, amplia la gamma e si mostra ora nella variante EV, completamente elettrica e nella più recente 1.6 CRDi. La prima, svelata a inizio anno, si differenzia dalle sorelle ad alimentazione tradizionale per uno stile modificato in molti dettagli. Basta guardarla davanti, dove scompare la mascherina anteriore e dove si nota un paraurti molto più affusolato e fasciante, che favorisce la penetrazione aerodinamica. La Kona EV si presenta a listino con due step di potenza. Si parte dalla versione base, con batteria da 39,2 KWh e potenza da 135, che dichiara un’autonomia di 300 km, e una con batteria da 64 KWh che vanta una potenza di 204 CV e un’autonomia di 470 km. Ad essa si affianca oggi Kona Diesel, spinta da un quattro cilindri da 1,6 litri declinato su due potenze: 115 e 136 CV. Il primo è disponibile sono con trazione anteriore e cambio manuale a sei marce, il secondo, invece, lo si può avere anche a trazione integrale e monta di serie una trasmissione doppia frizione a sette rapporti. La Kona EV ha un listino compreso tra i 36.400 euro della versione Xprime con batterie da 39 Kwh e i 45.400 euro della Excellence con batterie da 64 Kwh. La turbodiesel, invece, ha prezzi a partire da 20.500 euro (115 CV Classic) e tocca i 31.050 euro della Style 4×4 da 136 CV.
Nexo
Una decina di anni fa l’auto con tecnologia fuell-cell rappresentava sì e no un miraggio. Qualche Casa era riuscita ad affinare la tecnologia, ma gli altissimi prezzi di produzione piazzavano i modelli “a idrogeno” fuori da ogni strategia commerciale perseguibile. Oggi non è più così e Hyundai presenta Nexo, vettura fuel-cell perfettamente funzionante e assolutamente “sostenibile” per le odierne logiche di mercato. L’auto, per assurdo, incontra il limite maggiore, almeno in Italia, in una legislazione datata e abbastanza miope che ostacola in molti modi il diffondersi di una rete di distribuzione. Tanto che sul nostro territorio, solo a Bolzano è possibile fare rifornimenti di idrogeno. Tornando alla Nexo, l’auto, che sarà venduta a 69.400 euro, dichiara un’autonomia di 666 km. Per percorrerli, necessita di un pieno di idrogeno che ai prezzi attuali sfiora gli 80 euro. Spinta da un motore elettrico da 163 CV alimentato da piccole batterie che si ricaricano in movimento grazie alla produzione di energia elettrica ricavata da un processo inverso a quello dell’elettrolisi tra l’idrogeno stoccato in apposite bombole e l’ossigeno dell’aria, tocca i 180 km/h e, come un’auto elettrica di pari potenza, garantisce anche accelerazioni brucianti. Lunga 4,67 metri, è moderna anche a livello di dotazione, con un sistema di infotainment di ultima generazione e molti dispositivi di ausilio alla guida. (Testo di Francesco Barontini)