Hyundai Kona EV: prova su strada della nuova elettrica coreana [VIDEO]

La nuova generazione della Hyundai Kona è ora disponibile anche in variante elettrica e con la batteria più grande si superano i 500 km

A breve distanza dal lancio dell’ultima generazione della Hyundai Kona, la gamma del Suv coreano si amplia con l’ingresso a listino della variante completamente elettrica. Come per la serie precedente l’offerta elettrica della Kona è articolata su due tagli di batteria: 48,4 kWh e 65,4 kWh. Il modello taglia nettamente con il passato non soltanto dal punto di vista stilistico, ma anche tecnico. La nuova Kona, infatti, nasce in primis come modello 100% elettrico, per poi essere declinato anche nelle varianti ad alimentazione “tradizionale”. Un approccio allo sviluppo del modello che si percepisce immediatamente una volta al volante.

Hyundai Kona EV: il design

Le proporzioni della nuova Hyundai Kona EV sono cambiate profondamente. Più lunga di 15 centimetri raggiunge ora i 4,35 metri di lunghezza, rappresentando ora il vero e proprio anello di congiunzione tra la più piccola Bayon e la più grande Tucson. Il design è stato profondamente rivisto, attingendo a piene mani dal più recente linguaggio stilistico del costruttore coreano. Molti i rimandi alle elettriche Ioniq 5 e Ioniq 6, ben evidenti soprattutto nella presenza della “trama” dei paraurti che rimanda ai fari Pixel dei due modelli della famiglia Ioniq.

Ma andiamo con ordine: ne frontale la scena è dominata dalla sottile striscia luminosa a Led nella parte alta del paraurti, mentre i gruppi ottici principali si sviluppano più in basso, accanto alla grande presa d’aria posizionata al centro del paraurti. Nel frontale trova poi posto lo sportellino per la presa di ricarica: la posizione migliore che assicura così un più facile accesso alla presa. Molto simile il posteriore. Anche qui il protagonista è un lungo segmento luminoso “coast to coast”. Particolari i cerchi in lega da 19 pollici che qui hanno un design specifico per questa versione.

Hyundai Kona EV: gli interni

Come da tradizione Hyundai, gli interni sono un mix perfetto tra qualità costruttiva e tecnologia. La prima si esprime nell’attenta scelta di materiali in buona parte riciclati e in assemblaggi precisi. La seconda, invece, nella presenza di due schermi affiancati da 12,3 pollici ciascuno, che creano un unico grande ecosistema digitale con funzione di quadro strumenti e infotainment. Un po’ anacronistico, forse, solo il piccolo schermo con le informazioni sulle funzioni del climatizzatore, che cozza con il resto dei contenuti tech presenti a bordo.

Tanto invece lo spazio a disposizione per passeggeri e bagagli. Centimetri in abbondanza tanto per le gambe quanto per la testa di chi viaggia dietro, grazie al generoso passo di 2,66 metri, ovvero 6 centimetri in più rispetto alla generazione uscente. Buona anche la capacità di carico, che in configurazione standard assicura una capienza di 466 litri, che aumentano fino a 1.300 litri abbattendo gli schienali della seconda fila di sedili. A questi vanno poi aggiunti i 27 litri del vano posizionato sotto il cofano anteriore, utile per stivare i cavi di ricarica.

Hyundai Kona EV: la meccanica

Come dicevo, la nuova Kona elettrica viene proposta in abbinamento ad una batteria da 48,4 kWh o da 65,4 kWh. La prima da energia ad un motore montato tra le ruote anteriori con una potenza di 156 CV, mentre la seconda ad un’unità che arriva a sviluppare 218 CV. In entrambi i casi la coppia è di 255 Nm, mentre l’autonomia nel primo caso è di 377 km, mentre con la batteria più grande si arriva fino a 514 km se si scelgono i cerchi da 17 pollici, mentre con quelli da 19 pollici ci si ferma a 454 km.

Per quanto concerne la ricarica, entrambe le versioni possono essere caricate in corrente alternata fino a 11 kW. In questo modo con batteria da 48,4 kWh occorrono 4 ore e 55 minuti per una carica completa, mentre per quella con batteria da 65,4 kWh occorrono 6 ore e 55 muniti. In corrente continua, invece, la nuova Hyundai Kona EV richiede 41 minuti per passare dal 10 all’80% ad una potenza di 102 kW.

Hyundai Kona EV: come va

Ho provato la nuova Kona elettrica in abbinamento alla batteria più grande tra le due disponibili sulle strade tutte curve della costiera amalfitana. Sono bastati pochissimi chilometri per rendermi conto di quanto sia cambiata rispetto alla generazione precedente. Il focus, questa volta, è stato rivolto sul comfort di marcia più che sulla dinamica di guida. La Kona risulta così più morbida e più efficace nell’assorbimento delle asperità del manto stradale. Di contro, i movimenti della scocca, soprattutto nei cambi di direzione più veloci, risultano più accentuati.

Il powertrain, invece, risponde egregiamente agli imput dati dall’acceleratore: la spinta è sempre corposa e sfruttando le varie modalità di guida disponibili è possibile impostare il comportamento della vettura sulla base del nostro stile di guida o delle condizioni della strada. Buono lo sterzo, che nonostante risulti un po’ artificiale nella prima fase di lavoro, resta sempre piuttosto comunicativo. Anche il feeling con il pedale del freno è di buon livello, con il sistema di recupero dell’energia che può essere settato su più livelli. Nella media, invece, i consumi. Dopo circa 150 km di strada questi si sono attestati intorno ai 19,5 kWh/100 km.

Hyundai Kona EV: i prezzi

La nuova Hyundai Kona EV viene proposta in due allestimenti: uno per ciascun taglio di batteria a listino. Si parte con la X Line dedicata alla batteria da 48,4 kWh, in vendita ad un prezzo di 42.000 euro, per poi passare alla X Class Special Edition riservata al taglio di batteria da 65,4 kWh ad un prezzo di 49.900 euro.