Quanto è grande!? Questa la prima esclamazione, tra il sorpreso e lo stupito, pronunciata da chi si è per la prima volta avvicinato alla Hyundai Ioniq 5, il nuovo crossover 100% elettrico.
Non solo il veicolo è imponente per via del passo di 3 metri, ma per merito anche del colore di lancio che ne esalta le superfici sculturate, è rimasto vicinissimo a linee e volumi della concept 45 ‘EV’ presentata dalla Casa coreana nel 2019, al Salone di Francoforte.
Per la presentazione ufficiale Hyundai ha scelto una location di pregio, in centro Milano e in un locale chiuso sapientemente illuminato, dove la suggestione (o forse anche la voglia) di essere a una ‘world première’ in un Salone – parola che è orami uscita dal lessico corrente del giornalismo automobilistico – era indubbiamente predominante.
Superata la prima sorpresa entriamo nel dettaglio della nuova nata, i cui ordini sono stati aperti il a metà maggio attraverso la piattaforma online Click-to-Buy con un prezzo di listino che parte da 44.750 euro per la versione Progress con batterie da 58 kWh e trazione posteriore.
Un prezzo che scende, e molto, per via degli incentivi statali e, se possibile, regionali oltre a un contributo da parte di Hyundai.
Piattaforma E-GMP
Si tratta della prima applicazione su un modello di serie della piattaforma Electric-Global Modular Platform che Hyundai ha espressamente progettato per la sua gamma di veicoli 100% elettrici.
Che il veicolo sia stato pensato per la trazione elettrica lo si vede dagli interni, con un pianale piatto e un arredamento che abbraccia il concetto di ‘living space’ che solo qualche anno fa era riservato alle show-car o ai grandi monovolume.
I sedili sono particolarmente ‘slim’, pur mantenendo adeguata ergonomicità in modo da non togliere volume agli occupanti, in particolari quelli seduti sul divano posteriore. Un risultato sorprendente che equipara l’ospitalità di questo crossover a un’auto di segmento D.
Da segnalare l’utilizzo di materiali eco-compatibili o ricavati da fonti sostenibili quali le bottiglie in plastica (PET), i filati (PET biologico) di origine vegetale e di lana naturale.
Il feeling del pellame, infine, è affidato a una ecopelle di qualità. Innovativa la Universal Island, un’isola scorrevole posta tra i sedili anteriori in grado di liberare od occupare spazio alla bisogna.
Minimale la plancia, con uno schermo piatto modulabile nella composizione delle due videate da 12” cui si aggiungono pochi ma essenziali comandi manuali.
E’ disponibile un innovativo head up display AR HUD a realtà aumentata che trasforma l’intero parabrezza in uno schermo su cui proiettare i dati essenziali alla guida.
Design originale con un occhio al passato
Alla Hyundai sono particolarmente affezionati alla Pony, la vettura che ha lanciato la Casa coreana nel mercato dell’automobile 45 anni fa.
Creata dall’estro, all’epoca davvero inesauribile, di Giorgetto Giugiaro, alcuni dei tratti caratteristici di quella ‘due volumi’ si ritrovano nella Hyundai Ioniq 5, specialmente nell’inclinazione del C-pillar che chiude la linea del tetto con un’inclinazione quasi da coupé.
Lunga 4.635 mm, larga 1.890 mm e alta 1.605 mm ha un ridottissimo sbalzo posteriore che fa da contraltare a quello, più importante, anteriore.
Notevole il cofano, la cui forma a semiguscio si accoppia sui lati con i passaruota e davanti crea la linea superiore dei gruppi ottici, idealmente uniti in un unico pannello.
Un motivo che ritroviamo anche al posteriore e che sarà il caratteristico ‘family feeling’ di tutta la nuova gamma elettrica di Hyundai.
Due opzioni di energia
La Hyundai Ioniq 5 (il numero 5 identifica la classe del veicolo all’interno della nomenclatura Hyundai: arriveranno modelli con numeri inferiori e superiori) può essere dotata di batteria da 58 kWh o 72,6 kWh.
La trasmissione può avvenire solo sulle ruote posteriori (con 58 kWh potenza 125 kW e coppia 350 Nm; con 72,6 kWh 160 kW e 350 Nm) oppure AWD con due motori, uno per asse (con 58 kWh 173 kW e 605 Nm combinati; con 72,6 kWh 225 kW e 605 Nm combinati). Il top dell’autonomia si ha nella configurazione 2WD e 72,6 kWh: 470-480 km secondo ciclo WLTP. Il peso supera i 20 quintali.
Ricarica veloce
La compatibilità con strutture di ricarica da 400-800V se la fonte può erogare 350 kW (colonnine ultra-fast) la ricarica dal 10% all’80% avviene in 18 minuti mentre in soli 5 minuti si potranno ricaricare 100 km.
Interessante la funzione V2L ovvero una presa a 220V alla quale è possibile collegare utenze elettriche domestiche (una bici, un monopattino ma anche una macchina per il caffé) attraverso una comune spina da collegare o alla presa situata sotto i sedili posteriori (quando il veicolo è in marcia) oppure nel vano di ricarica a veicolo fermo. Potenza massima 3,6 kW.
