Goodwood Festival of Speed: con Alpine nel segno della passione

Presenza in grande spolvero per Alpine al Goodwood Festival of Speed, dove ha fatto il suo debutto dinamico la nuova A290

Il Goodwood Festival of Speed è un evento magico. Un luogo che andrebbe visitato da ogni appassionato di auto che si rispetti. L’unico evento al mondo in cui è possibile vedere una accanto all’altra alcune delle auto che hanno fatto la storia dell’automobilismo: dai modelli dei primi anni del ‘900 alle ultimissime novità, passando per vetture da competizione un po’ di tutte le epoche e le categorie. Insomma, un vero proprio paradiso per tutti noi amanti delle quattro ruote.

Ad ogni nuova edizione sono sempre di più i costruttori che partecipano ufficialmente all’evento e tra questi, quest’anno, spicca la presenza di Alpine. Il brand sportivo di Renault ha infatti approfittato del palcoscenico offerto dall’evento inglese per mostrare al mondo tutte le sue ultime novità di prodotto e non solo. Allo stand Alpine, infatti, erano presenti, oltre alla concept Alpenglow e alla vettura di F1 impegnata nel mondiale di quest’anno, anche la cattiva A110 in versione R e, soprattutto, la nuovissima A290.

Alpine A290

Come sappiamo, la Alpine A290 rappresenta la variante più sportiva e prestazionale della nuova Renault R5. Rispetto a questa sfoggia un look molto più aggressivo, fatto di carreggiate allargate, prese d’aria maggiorati e appendici aerodinamiche più pronunciate. Il tutto incide sulle dimensioni della vettura, che crescono leggermente. La lunghezza, infatti, passa da 3,92 a 3,99 metri. Nuovi anche i cerchi in lega, che celano un impianto frenante maggiorato. Particolari poi i rimandi alle sportive del passato, enfatizzati dalla presenza delle luci diurne a forma di X.

Dal punto di vista tecnico, invece, la A290 resta spinta da una batteria da 52 kWh, che in funzione della versione scelta può mandare energia ad un motore anteriore da 178 CV oppure da 218 CV. Numeri che, sulla variante più potente, permettono al modello di scattare da 0 a 100 km/h in 6,4 secondi. L’autonomia, invece, è di circa 380 km, mentre la ricarica può essere effettuata fino ad una potenza massima di 100 kW.

Alpine A110 R

Ormai ha qualche hanno sulle spalle, ma nonostante questo la Alpine A110 continua a rappresentare un vero e proprio oggetto di culto per tutti quegli appassionati cresciuti a pane e rally. Il suo stile ispirato alla A110 degli anni Sessanta e il suo motore turbo rappresentano la combo perfetta per chi cerca una sportiva a due poste veloce e prestazionale ma dal sapore vintage.

Quella esposta allo stand di Goodwood era la A110 R Turini, ovvero la più prestazionale a listino. Derivata dalla R, si fa riconoscere per l’aerodinamica sviluppata a puntino e per la messa a punto inedita dell’assetto. Il powertrain, invece, resta costituito dal 1.8 turbo a quattro cilindri da 300 CV, che permette alla vettura, in questa configurazione, di superare i 280 km/h.

Alpine A110 Pikes Peak

Ma uno degli oggetti più interessanti firmati Alpine presenti a Goodwood è stata la A110 Pikes Peak, ovvero la variante della sportiva francese pensata per prendere parte alla mitica salita sulle montagne del Colorado. Semplicemente mostruosa. Spogliata di tutto il superfluo e con un’aerodinamica sviluppata al massimo, la A110 più estrema mai realizzata pesa appena 950 kg, mentre il quattro cilindri turbo di 1,8 litri e stato potenziato per arrivare a sviluppare la bellezza di 500 CV. A tutto questo, ovviamente, si aggiungono freni e assetto specifici.