Mentre si fa sempre più vicino il momento del debutto, arrivano nuove informazioni ufficiali sulla Genesis GV60, la prima elettrica del costruttore di lusso coreano, sviluppata sulla piattaforma a e-Gmp, la stessa già utilizzata per la Kia EV6 e la Ioniq 5.
Tre livelli di potenza
La nuova Genesis GV60 sarà alimentata da un unico pacco batterie con una capacità di 77,4 kWh e sistema a 800 Volt che dovrebbe garantire un’autonomia compresa fra 368 e 451 km a seconda della motorizzazione scelta. Tre le versioni tra le quali sarà possibile scegliere, ognuna abbinata ad uno specifico powertrain. La versione base sarà spinta da un motore montato sull’asse posteriore con una potenza di 228 CV per una coppia di 350 Nm. Nel mezzo dell’offerta si posizionerà la versione a trazione integrale da 318 CV e 605 Nm, mentre al top della gamma trova posto la Performance, sempre a trazione integrale, ma con 435 CV di potenza massima. Quest’ultima versione si caratterizza per la presenza della funzione Boost Mode, che portando il picco di coppia a 700 Nm per dieci secondi, permette di scattare da 0 a 100 km/h in appena 4 secondi netti. Sempre di serie c’è anche la funzione Drift Mode per modificare la ripartizione della coppia e favorire il sorvrasterzo.
Nativa digitale
La nuova Genesis GV60 è lunga 4,5 metri e con un passo di 2,9 metri assicura spazio in abbondanza soprattutto a chi viaggia sulla seconda fila di sedili. Tanta la tecnologia a bordo, ben rappresentata dalla presenza degli schermi del Connected Car Integrated Cockpit, costituito dal sistema di infotainment e il quadro strumenti, ai quali si somma anche l’head-up display.
La Genesis GV60 in pillole
- Batteria: 77,4 kWh
- Autonomia: da 368 a 451 km
- Potenza: da 228 a 435 CV