
Futurmotive. Il nome dice tutto.
Sarà infatti il futuro del settore automotive, sia declinato nell’OEM sia nell’aftermarket, il protagonista di Futurmotive – Expo and Talks, la rassegna Internazionale per il futuro della mobilità, per la transizione energetica ed ecologica e le innovazioni nel settore automotive.
La presentazione dell’evento, che si terrà a Bologna Fiera dal 16 al 18 novembre 2023, è avvenuta oggi allo STEP – Futurability District di Milano.

Renzo Servadei, Amministratore Delegato Autopromotec
Nel suo intervento, il ‘patron’ di Autopromotec ha voluto chiarire che Futurmotive – Expo & Talks non è una copia di Autopromotec (il tradizionale appuntamento col mondo dell’aftermarket automotive che, coordinandosi con l’altra fiera di settore tedesca Automechanika, tornerà a Bologna nel 2025) ma vuole essere l’occasione per allargare la visione sul futuro della filiera in tutte le sue sfaccettature e soprattutto si porrà l’obiettivo di offrire spunti di riflessione alle aziende per consentire loro di fare le migliori scelte strategiche per il futuro.

Sottolineiamo questo passaggio del suo discorso, che approviamo in toto:
“Dobbiamo abbandonare le tifoserie e adottare un approccio scientifico e sistemico a questi cambiamenti”.
“Questo significa non privilegiare l’una o l’altra tecnologia, ma abbracciarle tutte per permettere all’industria di individuare le corrette soluzioni per affrontare nel modo migliore la transizione ecologica”.
“La neutralità tecnologica è il fine ultimo al quale dobbiamo tendere come comparto.”
Cinque protagonisti di rilievo del nostro mondo hanno poi alimentato con i loro commenti un interessante talk show moderato dalla collega Filomena Greco. Ecco alcuni passaggi dei loro contributi che anticipano i contenuti di Futurmotive.
Gianmarco Giorda, Direttore Generale di ANFIA

“E’ importante gestire in maniera intelligente e proattiva la transizione energetica della filiera automotive italiana, creando le condizioni al contorno per rendere diffusa e accessibile la mobilità elettrica, in primis attraverso un piano infrastrutturale adeguato, e agevolando gli investimenti delle tante piccole e medie imprese del settore per la riconversione e l’adeguamento tecnologico, anche mettendo in campo strumenti straordinari come un Transition Fund europeo”.
Roberto Vavassori, Chief Public Affairs & Institutional Relations Officer, Membro del Board di Brembo
“La filiera della componentistica automotive italiana deve dare nuovamente prova della sua flessibilità, creatività e capacità di adattamento”.
“Se i nostri grandi clienti globali si muovono rapidamente e investono nell’elettrificazione progressiva del propulsore, non dimentichiamo che i due terzi del valore di un veicolo sono legati a funzioni e componenti che devono evolvere, quali fari, sospensioni, sterzo, freni, interni, infotainment, ADAS, e qui vi è la possibilità di sviluppare prodotti con forte contenuto innovativo, integrati e sensorizzati e basati su materiali rinnovabili”.
“Sensorizzazione e circolarità possono diventare le linee guida per i prossimi anni, mentre favoriamo la crescita di competenze sempre più specializzate anche sulla propulsione elettrica, a partire dai campioni nazionali che già operano”.
Andrea Pontremoli, Amministratore Delegato di Dallara Automobili
“Il concetto di filiera corta è il vero valore aggiunto della nostra Motor Valley. Stiamo parlando di qualcosa come 16.500 Aziende e molte di loro, anche se piccole, sono eccellenze a livello mondiale nel loro campo”.
“Da qualche anno stiamo creando anche la filiera corta “formativa” attraverso ITS Maker per le Scuole Tecniche ed a livello Universitario con MUNER (Motorvehicle University of Emilia-Romagna) per far diventare la nostra Regione il posto dove si studia il futuro dei Veicoli ad Alte Prestazioni aperto a studenti di tutto il Mondo”.
Eugenio Razelli, Presidente Motor Valley Accelerator

“L’industria dell’auto italiana ha una storia, attualità e qualità di eccellenza”.
“Nelle sue diverse coniugazioni (veicoli, componenti, sistemi, design, emozioni) la transizione ecologica iniziata da qualche anno e che ancora si deve dispiegare in una forma completa e definita ci richiede di mantenere e migliorare l’eccellenza, rispondendo alle nuove esigenze”.
“In questa sfida, indubbiamente l’Open Innovation darà un contributo significativo.”
Roberto Luongo, Direttore Generale di Agenzia ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane)

“Come Agenzia ICE siamo da sempre al fianco di Autopromotec e AICA e, dopo il successo di Futurmotive nel 2022, per quest’anno prevediamo di rafforzare il nostro impegno: oltre ad invitare importanti operatori esteri alla manifestazione, avvieremo azioni di comunicazione e divulgazione, attraverso la pubblicazione di contenuti e l’organizzazione di convegni, per consentire ai partecipanti di approfondire i temi trattati ed esplorare le potenzialità del settore automotive”.
Il programma di Futurmotive in pillole
Durante i tre giorni di apertura, Futurmotive – Expo and Talks riunirà le aziende partecipanti in uno spazio espositivo di circa 25 mila metri quadri, mettendo in mostra una gamma completa di novità tecnologiche e soluzioni per affrontare le sfide globali nel mondo automotive. Le principali merceologie interessante saranno i sistemi di alimentazione alternativa, la componentistica, le attrezzature, i pneumatici e i nuovi materiali; ampio spazio sarà inoltre dedicato al tema del remanufacturing e alle innovazioni legate al mondo della connettività e alle reti di assistenza e autoriparazione. Nei padiglioni 14, 16 e 19 e nelle aree esterne 42 e 43 del Quartiere Fieristico di Bologna, gli espositori potranno presentare le proprie novità, in un format progettato per favorire l’efficace interazione tra aziende, istituzioni e opinion leader di settore.
Futurmotive – Expo and Talks si svolgerà in concomitanza con E-Charge, manifestazione dedicata all’industria della ricarica dei veicoli elettrici, delle infrastrutture e della mobilità elettrica, organizzata da A151, in programma il 16 e 17 novembre, e Fleet Manager Academy, l’evento professionale per la mobilità aziendale e le flotte, organizzata da Econometrica in collaborazione con la rivista Auto Aziendali Magazine e il Centro Studi Promotor, in calendario il 16 novembre sempre nel quartiere fieristico di Bologna.
L’approccio sinergico tra fiere è volto a massimizzare l’offerta destinata agli operatori professionali e offrire spunti e approfondimenti ad un pubblico sempre più ampio e trasversale.
Tutte le informazioni sono disponibili online su www.futurmotive.com