Formula 1 e Prototipi, come progettare le vetture da competizione è un volume edito da Giorgio Nada con qualche anno sulle spalle ma che si fa apprezzare ancora oggi per il format che l’autore, Giorgio Valentini, gli ha voluto dare.
A una prima parte storica che cita Leonardo per definire le origini e descrive poi l’evoluzione del progetto tecnico attraverso anche interessanti considerazioni filosofiche, segue un’analisi di cosa sono le competizioni e quale contributo hanno dato all’evoluzione dell’auto anche attraverso i ricordi professionali, e sono tanti, dell’autore.
Da qui il testo diventa un vero e proprio compendio ai manuali del progettista, addentrandosi nello studio dei materiali, delle tecnologie, della dinamica e dell’aerodinamica, dell’affidabilità e delle metodologie di test.
Su Formula 1 e Prototipi, come progettare le vetture da competizione non mancano disegni e tabelle che consentono anche al lettore meno competente di addentrarsi nell’affascinante mondo del progetto di un veicolo da corsa.
Il curriculum professionale dell’autore non lascia dubbi sulla sua esperienza: ha infatti militato all’Abarth, alla Innocenti Auto, all’Alfa Romeo e all’Autodelta, ha svolto per anni la professione di consulente e ha progettato numerose vetture da competizione tra cui la BWA, la Panther, la Momo e l’Osella di Formula 1.