Ford Sierra Cosworth – Ha spopolato nei rally e sulla strada. La Ford Sierra Cosworth, in versione berlina e due volumi e mezzo, è oggi un classico nel settore delle vetture high-performance prodotte dalla Casa americana e dalla sua consociata tedesca con sede a Colonia. Come per molte altre Ford, il successo della Sierra Cosworth è da ricercarsi nei classici standard dell’Ovale: si parte quindi dalle prestazioni di assoluto riferimento per finire alle dotazioni che, già al tempo, erano qualcosa che andava ben oltre ciò che sapeva offrire la concorrenza. Se dovessimo elencarne alcune possiamo citare i cerchi in lega, le cinture posteriori con attivatore inerziale, i lavafari, lo sbrinatore del parabrezza, il servosterzo a rapporto variabile, il differenziale autobloccante, il sistema di antibloccaggio (ABS), l’aria condizionata (versione Executive), i rivestimenti in pelle (sempre su Executive) e la vernice metallizzata “Flint Gray” ancora una volta sull’allestimento Executive. Stiamo parlando di accessori e dotazioni tutti forniti di serie, secondo la migliore tradizione Ford.
Il motore
La Ford Sierra Cosworth è equipaggiata con un 2 litri (1.993 cc) ottenuto con un alesaggio di 90,8 mm e una corsa di 77,0 mm per un rapporto geometrico di compressione di 8:1. I 204 CV a 6.000 giri/min e i 276 Nm a 4.500 giri/min sono garantiti con alimentazione a benzina con RON di 97. Il 4 cilindri Ford era in ghisa, mentre le teste erano in lega leggera (alluminio). 5 i supporti di banco e 4 le valvole per cilindro mosse da un sistema con doppio albero a camme in testa e punterie a bicchiere, il tutto movimentato da cinghia dentata.
Il cambio e la frizione
Il cambio manuale a cinque rapporti presenta le marce così scalate: 2,952:1 per la prima, 1,937:1 per la seconda, 1,336 per la terza, 1.00 per la quarta e 0,804 per la quinta. Per la retromarcia è stato scelto 2,755:1, con un rapporto finle (differenziale) di 3,64:1. A conti fatti, per chi volesse avere riferimenti ancora più precisi, si tratta di un rapporto complessivo tale da fornire una velocità di 36,7 km/h con la quinta inserita. La frizione, del tipo monodisco a secco, presentava una molla a diframma con diametro 240 mm.
La scocca, le sospensioni e lo sterzo
I telai delle Ford hanno rappresentato sempre un punto forte dell’intero progetto e sulla Sierra Cosworth la questione non poteva certo essere smentita. L’intera scocca è in acciaio saldato con cella rigida di sicurezza e con sezioni anteriori e posteriori studiate per assorbire l’energia d’urto. I paraurti, anch’essi tecnologicamente allineati con la filosofia Ford, sono stati realizzati con modalità differenti. Quello anteriore, comprensivo di spoiler, è in poliuretano riempito con materiale espanso. Quello posteriore, invece, è stampato in policarbonato e riempito anch’esso con materiale espanso. Era il 1989 e Ford realizzava le scocche delle proprie vetture con tecnologie già allora parecchio avanzate. Le fasi di realizzazione, infatti, erano venti e andavano dal trattamento catodico di elettroforesi alle iniezioni di cera nelle cavità, fino al trattamento del sottoscocca con PVC antischeggiante e cera. Non mancavano le mani di fondo e quelle con smalto sintetico. Per ottenere una buona resistenza alla ruggine veniva utilizzata un’ermetizzazione delle gunture con l’impiego di adesivo e sigillante in PVC. Le sospensioni anteriori, invece, sono di tipo MacPherson, con molle elicoidali, barra antirollio di 28 mm e ammortizzatori bitubo a gas. Al posteriore sono montate sospensioni a braccio semioscillante, anche qui con molle elicoidali, barra stabilizzatrice di 16 mm e ammortizzatori monotubo a gas, il tutto per un’escursione totale della ruota di 215 mm. Parliamo infine dello sterzo: dotato di servoassistenza, si tratta di un’unità a pignone e cremagliera con rapporto variabile (una chicca per l’epoca), che richiede 2,63 giri del volante da un fine corsa all’altro.
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I freni e le ruote
La Sierra Cosworth, per l’epoca, andava come una “palla di cannone”. Era quindi necessario dotarla di freni adeguati e così fu fatto. All’anteriore troviamo dischi ventilati di 283×24 mm, al posteriore dischi pieni di 272×10,5 mm. La vettura usciva dalle linee di assemblaggio Ford con coperture Dunlop Sport D40 205/50 VR15 montati sui cerchi in lega leggera con raggio di 15” e canale di 7”.
Conclusioni
La Ford Sierra Cosworth è ancora oggi una leggenda e non sono pochi i collezionisti che ne conservano una nel proprio garage. La versione base vanta un peso in ordine di marcia di 1.250 kg, un nulla per volare sulle strade e sulle piste di tutto il mondo. Ford, al tempo, dichiarava per la sua creatura, una velocità massima di 242 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h di soli 6,5 secondi. Le leggende, molto spesso, si rivelano delle vere e proprie realtà. E la Ford Sierra Cosworth è una di queste.
