Da quello che doveva essere un weekend molto favorevole per la Red Bull Racing, in pole position nella gara vera, quella della domenica pomeriggio, il Gran Premio d’Italia 2021 si è concluso per la Mercedes-AMG F1 Team con Valtteri Bottas sul podio, autore di un’ottima prestazione, e Hamilton miracolosamente incolume dopo lo scontro che lo ha visto parcheggiare la sua W12 nella ghiaia, complice un Max Verstappen davvero troppo arrembante.
Prima di analizzare l’episodio che ha fatto saltare tutti sul divano, vale la pena applaudire la gara di Valtteri Bottas che è stata autore della pole position per la gara sprint, l’ha vinta (conquistando 3 punti) ma poi è stato penalizzato finendo in fondo nella gara di oggi pomeriggio: il finlandese, già promesso sposo dell’Alfa Romeo Racing per la prossima stagione, non si è perso d’animo e ha rimontato fino al podio finale, mettendo in luce tutto il buono della power unit tedesca apparsa superiore alla concorrenza sui rettifili monzesi.
Bottas così si è espresso a fine gara: “Non potevo chiedere di più a questo weekend. Bello chiudere davanti alla Red Bull (di Perez, ndr.), mi sono sentito responsabile per questo bel risultato del team. Se guardo al weekend qui a Monza nel suo complesso mi sento come se non avessi potuto davvero dare di più”.
Di tutt’altro parere Lewis Hamilton, già autore di una partenza non brillante nella gara sprint (da 2° in griglia è passato al 5° posto e li è rimasto, mentre Verstappen andando a vincere ha conquistato 3 importanti punti in classifica), e finito fuori gara nella gara della domenica quando si trovava in zona podio. Il contatto tra i due contendenti al titolo, al 26° giro, entrerà nei libri di storia del motorsport ma ancora una volta dobbiamo dire grazie a Halo, il dispositivo di sicurezza introdotto nel 2018.
Pochi mesi fa rimanemmo tutti a bocca aperta vedendo uscire Romain Grosjean dalla sua Haas in fiamme in Bahrain, e Halo fu determinante nel salvargli la vita. Oggi la gomma posteriore della RB16B dell’olandese è finita pericolosamente sopra il casco del sette volte campione del mondo (qui il video), ma Halo ha veramente evitato quello che sarebbe potuto diventare un grave se non gravissimo incidente.
Ennesimo scontro tra i due rivali, dove i toni si stanno scaldando a più non posso. Verstappen ha onestamente sbagliato manovra, finendo sopra il cordolo più alto e perdendo così il controllo della sua monoposto. Una mossa sbagliata che l’ha fatto finire sopra la W12: a guardare le immagini dell’incidente si rimane attoniti, ma intanto è un doppio 0 per entrambi e si riparte da Sochi con Verstappen a 226,5 punti e Hamilton a 221,5. Il mondiale è assolutamente aperto e potremmo vedere ancora duelli (o incidenti) così da qui a fine anno.
Anche al via, alla Roggia, i due sono finiti uno a fianco all’altro nel bel mezzo della chicane ma Hamilton ha voluto la scaltrezza di tagliare i cordoli per evitare quello che sarebbe potuto diventare un contatto…in anticipo.
Ecco il punto di vista di Hamilton sulla sua Monza, gara che ha vinto 5 volte in carriera, e le parole non esattamente al miele rivolte al rivale classe 1997: “Gli ho lasciato lo spazio all’esterno della curva uno e due, probabilmente in quel punto ha perso il controllo, ed è stato lì che mi è volato sopra la testa. È stato un gesto opportunistico da parte sua, sapeva benissimo che ci saremmo scontrati, ma ha tenuto giù ugualmente il piede continuando a spingere. Devo ringraziare l’Halo, è stato un peccato perché avevo passato Lando Norris ed ero in lotta per la vittoria, è stato davvero un dispiacere non aver concluso la gara”.
