Ormai non è un segreto: entro fine anno Dacia si darà una forte rispolverata e presenterà la nuova identità del marchio.
E’ la mossa finale di una partita a scacchi che la Casa appartenente al Gruppo Renault sta giocando da anni per riposizionarsi sul mercato per smarcarsi dall’etichetta di marchio low cost che le va ormai decisamente stretta.
Dacia, un brand in crescita costante
Lo ha ribadito Guido Tocci nel corso della presentazione della serie limitata Extreme che è già pronta per i clienti che vogliono il modello top della gamma Duster.
“Gli ottimi risultati di questo primo trimestre, dimostrano la solidità del brand”, ha aggiunto Tocci.
“Vedere Dacia affermarsi come il marchio straniero più venduto a privati e le nostre due vetture di punta, Sandero e Duster, posizionarsi rispettivamente come la prima e la terza vettura straniera nel mercato auto privati, è motivo di grande orgoglio per tutto il team”.
“Anche sull’elettrico, Spring ci regala grandi soddisfazioni confermando il primo posto tra le vetture elettriche nel mercato privati”.
“Nel corso del mese di marzo, un mese veramente speciale per noi, abbiamo commercializzato anche Nuovo Jogger, il quarto pilastro della strategia prodotto Dacia, un veicolo unico nel suo genere che, da quando abbiamo aperto gli ordini è già stato preferito da 3.000”.
Come ribadito da Tocci, il dato fondamentale che aiuta a inquadrare meglio il fenomeno Dacia è che oltre il 95% delle sue vendite avviene verso privati: un dato indicativo anche dell’efficienza della rete vendita (con le flotte una sola trattativa porta spesso decine di immatricolazioni) e di come il prodotto sia ben recepito da un’ampia base di clienti.
Il top si chiama Duster Extreme
Con oltre 2milioni di unità vendute in 44 Paesi e oltre 260.000 in Italia dal lancio la Duster, apparsa come concept a Ginevra nel 2009, non ha certo bisogno di presentazioni.
Oggi il 70% del venduto ha il motore bi-fuel ECO-G, ovvero con la doppia alimentazione a benzina e GPL, per un’autonomia totale che può arrivare a 1.300 km.
Un modello maturo che Dacia ha pensato di valorizzare allestendo una serie limitata (che di fatto limitata non sarà nei numeri e per ora neanche nel tempo) denominata SL Extreme e che si pone un gradino sopra la Prestige Up, finora al top della gamma.
Prezzi: da 20.350 € per la 4×2 1.0 TCe GPL 100 CV MT6 fino ai 24.250 € per la 4×2 1.3 TCe FAP 150 CV EDC. C’è anche la versione 4×4 col turbodiesel 1.5 Blue dCi 115 CV da 23.700 €.
Le differenze sono sostanzialmente nell’estetica e nelle finiture, con qualche aggiunta, rispetto alla Prestige Up nella dotazione. Il grigio è un colore di moda e per questo la Duster SL Extreme aggiunge alle 6 tinte di carrozzeria un esclusivo Grigio Road.
Altrettanto cool sono gli inserti a contrasto negli arredi interni, tendenza che Dacia ha interpretato con numerosi elementi arancio, colore ripreso anche per le cuciture della selleria in tessuto TEP (ecopelle).
Per quanto riguarda gli equipaggiamenti, oltre a quelli già offerti dell’allestimento Prestige (climatizzazione automatica, Media Nav Evolution 8’’, consolle centrale alta), Duster Extreme propone la Keyless Entry, 2 prese USB per i passeggeri posteriori e la Multiview Camera.
Tre motorizzazioni
Duster è primatista nelle vendite con motorizzazione a GPL, che ricordiamo essere un impianto assemblato e collaudato in linea utilizzando componentistica italiana di provenienza LandiRenzo.
Una garanzia sia di qualità OEM sia di assistenza presso la rete Dacia. A conferma di questo trend, il 55% di chi ha già prenotato la Extreme l’ha scelta a GPL, mentre il 25% ha preferito la versione 4×4, disponibile solo col motore diesel.
La Serie Limitata Duster Extreme non poteva ovviamente rinunciare a tutte le motorizzazioni Euro6D full così sintetizzabili:
- motorizzazione diesel dCi 115 CV a 2 o a 4 ruote motrici;
- nuova motorizzazione benzina TCe 150 CV a 2 ruote motrici con trasmissione automatica EDC a 6 rapporti;
- motorizzazione bifuel benzina-GPL ECO-G 100 CV a 2 ruote motrici con trasmissione manuale a 6 rapporti.
Il veicolo è disponibile in concessionaria da inizio aprile.