DENSO è uno dei principali produttori OE di componenti per la climatizzazione (A/C).
Il compressore dell’aria condizionata è uno dei servizi associati al FEAD (Front End Auxiliary Drive) che collega tra loro, tramite una cinghia, il compressori ed altri servizi che prendono il moto dal motore endotermico.
Tra componenti adatti a proteggere i componenti, Denso annovera la puleggia DL, con funzione di smorzatore e limitatore di coppia che è associata al sistema FEAD ed è montata sulla maggior parte dei compressori A/C collegati all’impianto di climatizzazione.
Il suo scopo è quello di fornire un meccanismo di sicurezza che impedisca alla cinghia ausiliaria di rompersi in caso, ad esempio, di grippaggio del compressore.
Quando il limitatore si rompe, la puleggia rimane folle, il sistema FEAD può quindi continuare a funzionare e la cinghia azionare altri servizi quali l’alternatore, la pompa del servosterzo e la pompa dell’acqua.
Alcune pulegge DL della Denso Aftermarket incorporano anche uno smorzatore di massa, progettato per smorzare le vibrazioni.
Guida pratica Denso alla manutenzione della puleggia DL
Le principali cause che provocano la rottura del limitatore all’interno della puleggia DL possono essere:
- Eccessiva forza negativa sulla puleggia, dovuta a un eccessivo movimento della cinghia di trasmissione che può essere causato da diverse componenti del sistema FEAD, e che richiede quindi ulteriori indagini.
- Una continua variazione del carico sulla puleggia, dovuta a una forte fluttuazione del regime del motore causata dal sistema di iniezione, di accensione, di controllo delle emissioni allo scarico o dal variatore di fase dell’albero a camme.
- Forza eccessiva sulla puleggia, ad esempio a causa di un’eccessiva erogata dal motore in seguito a una elaborazione.
- Blocco idraulico del compressore, solitamente causato dal caricamento del refrigerante liquido nel lato a bassa pressione dell’impianto aria condizionata del veicolo.
- Creazione di “vaporizzazione del refrigerante”, sempre nel lato a bassa pressione dell’impianto, solitamente causata da una valvola di espansione difettosa o da una quantità eccessiva di refrigerante.
- Eccessiva quantità di olio del compressore.
- Elevato attrito nei componenti interni del compressore, che può essere causato dall’uso di un olio per compressori non corretto, da una quantità eccessiva o errata di liquido tracciante UV, da una miscela di olio e refrigerante insufficiente o da una pulizia inefficace del sistema.
- il sistema AC è sottovuoto e il motore viene accidentalmente avviato. A causa del vuoto, il piatto oscillante all’interno del compressore a cilindrata variabile viene spostato oltre la sua posizione di massimo spostamento. Quando il motore è in funzione e il compressore è in queste condizioni, i pistoni colpiscono la parete interna del basamento e il compressore si blocca.