Citroën al Turismo & Outdoor 2018

Citroen Type H

Dal 15 al 18 febbraio a Parma Fiere è in programma “Turismo & Outdoor”, salone del caravanning, del turismo e delle attività all’aria aperta. Alla manifestazione parmense Citroën è presente con uno stand di 250 metri quadri su cui espone Citroën C3 Aircross, SpaceTourer Rip Curl Concept, il motorhome Jumper by Adria e la novità assoluta Type H 70th Anniversary Campervan, quattro modelli che esprimono al meglio la vocazione all’avventura e al tempo libero. Veicoli adatti per un’esperienza outdoor o per le vacanze “en plein air”, a contatto con la natura. Modelli diversi ma accomunati dallo spirito di evasione e mobilità senza limiti. In linea con la sua firma “INSPIRED BY YOU, Citroën dimostra, ancora una volta, la sua capacità di trarre ispirazione dai diversi stili di vita e fornire risposte moderne e dalla forte personalità. Il mercato dei Motorhome rappresenta per Citroën uno dei settori in più decisa crescita. Infatti nel 2017 il brand in Europa ha acquisito una quota di mercato del 6,4% con un incremento del 76% delle vendite di Spacetourer e Jumper che sono i 2 modelli Citroen di riferimento in questo settore. Per quanto riguarda l’Italia, le vendite 2017 di veicoli Citroen destinati alla trasformazione in Camper sono raddoppiate rispetto all’anno precedente.

Type H 70th Anniversary, la rinascita del mito

Realizzato dal cremonese Fabrizio Caselani, fondatore della Caselani Automobili, da sempre appassionato e collezionista di auto d’epoca Citroën, Type H 70th Anniversary è la reinterpretazione in chiave moderna del mito Citroën Type H che settant’anni fa diede il via alla concezione dei veicoli commerciali come lo intendiamo oggi.

Citroen Type H

Il modello esposto a Parma è una “trasformazione” del campervan Platinum Collection Twin 600 SPT di Adria, a sua volta sviluppato su base Citroën Jumper con motore 2.0 BlueHDi da 130 CV e presenta l’accurata lavorazione retrò delle lamiere e dell’imponente frontale stile Anni Quaranta in cui campeggia il “double chevron” stilizzato. La carrozzeria è bicolore: Gris Fumée e tetto Silver Adria. Il risultato della trasformazione è di grande impatto, grazie allo stile che rimanda agli elementi stilistici distintivi del veicolo originale rivisitati con creatività ed audacia dal designer David Obendorfer per Caselani Automobili. Il veicolo è stato sottoposto ai severi protocolli di verifica tecnica prevista da Citroën che ne ha decretato la validità ed affidabilità. Il prezzo della sola trasformazione Type H 70th Anniversary dell’esemplare esposto al Salone è di 21.800 euro, Iva esclusa.

Citroen Minibus Prototype

SpaceTourer Rip Curl Concept, per vivere l’avventura in libertà
Frutto della collaborazione fra Citroën e Rip Curl, questa inedita interpretazione di SpaceTourer è stata pensata per gli amanti degli sport all’aria aperta. SpaceTourer propone maneggevolezza, prestazioni su strada e tecnologie utili, e beneficia di tutto il savoir-faire Citroën in termini di design, spazio a bordo e comfort. Rip Curl, riferimento mondiale nel mondo del surf dal 1969, mette a disposizione tutta la sua esperienza per creare un oggetto pratico e funzionale per gli appassionati di sport all’aria aperta e della libertà. Una collaborazione che rappresenta una partnership naturale per due Marchi che, guidati dai valori comuni di creatività e innovazione, esprimono così la loro passione per l’avventura e la voglia di esplorare nuovi territori. SpaceTourer Rip Curl Concept è un vero e proprio camping-car compatto, robusto e pratico, grazie all’allestimento realizzato da Pössl, il primo costruttore europeo di furgoni allestiti come camping-car. Le sue caratteristiche da fuoristrada vengono ulteriormente migliorate dalla trasformazione 4×4 di Automobiles Dangel, specialista francese dell’all-road. Il motore BlueHDi 150 S&S fornisce potenza e versatilità in qualsiasi momento.

Esternamente lo SpaceTourer Rip Curl propone colori in sintonia con la natura creando un mix fresco e moderno: kaki più scuro per la parte superiore ed un luminoso beige per quella inferiore. Un profilo giallo fluo tra le due tinte della carrozzeria segue la linea orizzontale di luce della scocca, per un tocco di colore fresco e vivace. Gli interni sono abbinati alla livrea esterna. I sedili prevalentemente rivestiti in pelle kaki presentano una lavorazione orizzontale bicolore, con impunture, profili colorati e una banda giallo fluo che richiama la carrozzeria. Per gli amanti del tempo libero più esigenti Citroën ha ideato il Pack Plein Air, che trasforma lo SpaceTourer in una casa su quattro ruote, con tanto di doccia con tendina integrata nel portellone posteriore, connessa ad un serbatoio d’acqua posizionato nei vani interni. Lo SpaceTourer di misura M (intermedia) diventa un van multifunzione con tetto rialzabile, e propone agli occupanti vari allestimenti interni specifici, pratici e funzionali, per ottimizzare al massimo lo spazio a bordo e vivere in totale confort. Compatto all’esterno (4,95 m di lunghezza, 1,92 m di larghezza, 1,99 m di altezza), è molto maneggevole e va dappertutto, in città o nei sentieri più stretti. L’altezza ridotta permette di accedere ai parcheggi urbani tanto quanto ai parcheggi sulla spiaggia! Dotato di due porte laterali scorrevoli elettriche, ad apertura elettronica senza chiave, per una maggiore libertà di movimento, e di lunotto posteriore apribile, offre vari allestimenti interni realizzati in materiali robusti, garanzia di durata. Modulabile e pratico per il tempo libero e per la vita di tutti i giorni, in configurazione “giorno” trasporta confortevolmente 7 persone. Pensato per offrire agli occupanti una zona accogliente, conviviale e confortevole, dispone di 2 zone notte, in cui ospitare 4 persone: la prima zona si trova all’interno dell’abitacolo mentre la seconda si ricava grazie al tetto rialzabile che, aprendosi, libera un materassino nel padiglione, e offre un letto confortevole sopra l’abitacolo, protetto da una tenda e una zanzariera traforata, che permette ai passeggeri di immergersi nella natura e negli elementi. La zona cottura-pranzo è pratica e modulabile e comprende: un angolo cottura integrato, che si può anche estrarre dal veicolo ed è composto da fornello, lavandino e da vani portaoggetti; un frigorifero ed infine un ampio tavolo scorrevole a scomparsa situato accanto all’angolo cottura, di fronte ai sedili posteriori e fruibile comodamente anche grazie ai sedili anteriori girevoli che creano uno spazio conviviale. Lo spazio destinato alla guida dello SpaceTourer Rip Curl Concept eredita tutti i plus dello SpaceTourer di serie. Dotato delle ultime tecnologie di assistenza alla guida e di connettività, è all’avanguardia per sicurezza e facilità d’uso durante la guida o nelle manovre. Il sistema Head-upDisplay a colori, l’Active Safety Brake, la navigazione Citroën Connect Nav, il Mirror Screen sono solo un esempio del confort d’uso e della tranquillità che offre SpaceTourer.

Citroën C3 Aircross, per chi ama l’avventura
Citroën C3 Aircross è il Suv compatto che Citroën ha progettato per soddisfare le più diverse esigenze della vita d’oggi. Moderno, attraente, adatto a tutti gli stili di vita, è ricco non solo di tanta tecnologia utile ma anche di tanto spazio al servizio della versatilità. Il sistema Grip Control con Hill Assist Descent, con la sua capacità di modulare la motricità in funzione dell’aderenza del fondo stradale, gli consente di avventurarsi con sicurezza e comfort, fuori dalla città e dai sentieri battuti, rendendolo il Suv ideale per tutte le situazioni: per l’uso in città e per lo shopping, per le attività sportive e per il tempo libero all’aperto. Citroën C3 Aircross si distingue per un’abitabilità di riferimento (miglior altezza al padiglione, spazio generoso per le gambe), per una modularità senza confronti (sedile posteriore scorrevole e frazionabile in due parti indipendenti), per il sedile del passeggero anteriore ripiegabile “a tavolino” (per ottenere una lunghezza di carico di 2,40 m) e per un volume del bagagliaio eccezionale (410 litri, che possono arrivare a 520 litri). Al comfort di bordo contribuisce, poi, anche l’abitacolo luminoso, inondato dalla luce che passa attraverso il tetto apribile vetrato di grandi dimensioni. Al passo con i tempi, Citroën C3 Aircross propone intelligenti vani portaoggetti, con una zona di ricarica wireless per lo smartphone nella console centrale e una gamma completa di funzioni di assistenza alla guida, come: l’Head up Display, l’Active Safety Brake, la commutazione automatica dei fari, il riconoscimento dei limiti di velocità, senza dimenticare le tecnologie utili nel quotidiano, come il Park Assist o il Citroën Connect Nav.

Motorhome Jumper by Adria
Sullo stand, sarà esposto il Motorhome su base Citroën Jumper della Adria Mobil. Una fra le aziende leader in Europa fra i costruttori di caravan, autocaravan e case mobili, che ha scelto Citroën come partner per la produzione dei suoi autocaravan. La versione in esposizione è il MATRIX AXESS 670 SP motorizzato con il Citroën 2.0 130 CV. Qualità, innovazione ed esperienza sono fusi tra il veicolo base Citroën Jumper e l’allestimento Adria ed offrono una soluzione ideale per un viaggio confortevole e sicuro.

TIPO H: 70 ANNI FA NASCEVA IL COMMERCIALE MODERNO
Il veicolo commerciale come lo conosciamo oggi è nato nella seconda metà degli anni Trenta. Lo ideò Citroën, come al solito in anticipo rispetto ai tempi. Il Marchio aveva una buona esperienza in questo campo perché i suoi primi commerciali cominciarono ad uscire dalle catene di produzione poco dopo il lancio della Type-A, avvenuto nel 1919. Erano piccoli furgoncini derivati da vetture di serie sfruttando la formula del telaio-piattaforma, che permetteva di modificare facilmente e velocemente la forma della carrozzeria. Non erano però adatti a carichi importanti: per questo Citroën mise in produzione veri e propri camion, di tutte le dimensioni, sino ad arrivare addirittura a veicoli industriali a trazione integrale, che furono largamente usati anche in Indocina. Nel 1936, tuttavia, la squadra che aveva progettato la Traction Avant e che stava già lavorando sulla futura 2CV, rivoluzionò la formula del classico furgone commerciale, che continuava ad utilizzare la parte anteriore ed il telaio di vetture di serie di più grosse dimensioni e cilindrata. Innanzitutto scelsero la trazione anteriore per eliminare il tunnel di trasmissione ed ottenere un piano di carico più basso e regolare possibile; poi spostarono il motore sotto la cabina, per ridurre la lunghezza complessiva, eliminando il muso e massimizzando la lunghezza del vano di carico.

Nasceva così nel 1939 quello che può essere considerato a tutti gli effetti il primo furgone commerciale moderno: era il TUB (Traction Utilitaire Basse, ovvero furgone a trazione anteriore con piano di carico basso), seguito nel 1941 dal TUC, che però non entrò in produzione a causa dello scoppio della seconda guerra mondiale. Nel 1947, al Salone di Parigi debuttò la versione ripensata e ricarrozzata del TUC. Denominato Tipo H, aggiungeva un ultimo elemento a un progetto già all’avanguardia: la modularità. Il furgone Tipo H, infatti, era disponibile come telaio e cabina, come furgone corto, medio o lungo, normale o rialzato, con motori benzina di 1600 e 1900 cm3 di cilindrata e persino con due Diesel di fabbricazione Perkins o Indenor. Versioni con sospensione posteriore idropneumatica garantivano un eccezionale comfort per utilizzi come ambulanza o per il trasporto di carichi molto fragili. In breve, il Tipo H divenne popolare in tutta Europa. Nel nostro Paese Citroën Italia ne curò direttamente la vendita e la personalizzazione per una clientela importante e variegata.

La carriera del Tipo H è stata eccezionalmente lunga. Prodotto dal 1947 al 1981 in quasi cinquecentomila esemplari, vive oggi una seconda giovinezza come mezzo ideale (e ricercatissimo) nell’allestimento foodtruck o come veicolo pubblicitario, grazie al suo fascino unico e inconfondibile.