Il tempo dei grandi Big Block a otto cilindri, delle muscle car e dei pick-up da 2 km con un litro sta inesorabilmente andando verso il viale del tramonto. Anche per gli Stati Uniti, infatti, è arrivato il momento della svolta elettrica. Tra chi sta puntando tutto su un futuro a basso impatto ambientale c’è Chrysler, che con la nuova Airflow anticipa i contenuti dei prossimi modelli elettrici che dal 2025 entreranno a listino.
Nativa digitale
La nuova Chrysler Airflow rivoluziona il linguaggio stilistico del costruttore americano, puntando su linee tutte nuove, ma al contempo molto concrete, quasi pronte per la produzione di serie. Lo stile generale è molto minimal, con il frontale dominato dal grande logo Chrysler che per l’occasione diventa un grande elemento luminoso a Led che corre da un lato all’altro del frontale della Airflow. Pulita la fiancata, che grazie agli inserti in plastica nera strizza l’occhio al mondo dei Suv. Semplice e pulito il posteriore, con un piccolo spoiler nella parte alta del lunotto che, unito al pronunciato diffusore nella parte bassa del paraurti, aiuta a migliorare l’efficienza aerodinamica del modello. Negli interni prosegue l’approccio minimal degli esterni. Qui tutto parla un linguaggio digitale, con schermi preposti a varie funzioni anche davanti al passeggero. L’unico elemento analogico rimasto è il comando di accensione e della trasmissione.
Tanti tagli di batteria
Ancora poche le informazioni rilasciate da Chrysler riguardo il powertrain della nuova Airflow. Si sa che la piattaforma potrà accogliere pacchi batterie di diversi tagli, con capacità da 87 a 104 kWh, che si tradurranno in percorrenze comprese fra 563-644 km. La trazione sarà su tutte e quattro le ruote grazie alla presenza di due motori, uno per asse, con potenza di 204 CV ciascuno, ma in un secondo momento potrebbero essere presentate anche varianti più prestazionali del modello. Tanta infine la tecnologia sul fronte Adas, con la possibilità di montare assistenti di guida capaci di garantire la presenza della guida autonoma di Livello 3.