Cifre da capogiro per la lunga diretta che Italia 1 ha dedicato al primo E-Prix italiano corso sabato sulle strade di Roma. Sam Bird, il britannico della Virgin Racing si aggiudica la vittoria
Tutti pazzi per la Formula E. Anche in Italia. Buona la prima, verrebbe da dire. Un boom per la tappa di Roma che ha decretato il successo del Gran Premio nostrano, corso sulle strade dell’Eur. Con numeri da record. Ben 35mila i biglietti venduti, con tanto di sold out da giorni. Anche su Twitter l’hashtag #formulaeday è stato per tutta la giornata di sabato tra i trend topic. Cifre notevoli anche in televisione. Il primo e-prix italiano, vinto da Sam Bird su Ds-Virgin, è stato infatti visto da 1.118.000 spettatori su Italia 1, con il 9,09% di share (10,75% sul target commerciale) a cui si devono aggiungere 66.000 spettatori per lo 0,54% di share (0,68% sul target commerciale) che hanno seguito la gara su Italia 2. Un trionfo suggellato dall’accordo siglato dal sindaco di Roma, Virginia Raggi, per il rinnovo quinquennale della gara nella Capitale. Emozioni fino all’ultimo watt per gli spettatori. La Formula E non è paragonabile minimamente alla Formula 1 e alle altre principali gare del motorsport, tuttavia le difficoltà di un circuito cittadino regalano pathos e spettacolo. Sorpassi continui e problemi tecnici che tengono viva l’attenzione caricando di adrenalina la gara. Insomma, gli ingredienti per rendere il GP romano un evento fisso ci sono tutti. A partire dal possibile ingresso in scena nel 2019 di due marche storiche come Porsche e BMW e di piloti di alto livello come l’ex ferrarista Felipe Massa per rendere ancora più spettacolare e avvincente la gara. Roma è pronta a fare il pieno di… energia!