Arriverà in Italia nella prossima primavera la nuova nata di casa Cadillac, la XT4, crossover compatta (è lunga 460 cm) che rappresenta una novità per il brand statunitense, da sempre icona del lusso su quattro ruote (è importato in Italia dal gruppo Cavauto, fondato nel 1980 da Hermes Cavarzan). Con questo nuovo modello, infatti, gli americani puntano a ritagliarsi una nicchia nell’unico segmento che al momento è in crescita nel settore auto: quello dei Suv compatti. La XT4 dovrà vedersela dunque con avversari del calibro di Range Rover Evoque, BMW X3 e Jaguar E-PACE, e non avrà vita facile. Le armi a disposizione degli americani, oltre al prestigio del marchio, sono concentrati nella motorizzazione prescelta, nel livello delle finiture e nella nutrita lista degli accessori di serie.
CUORE ITALIANO. Per la prima volta Cadillac cede alla tentazione del diesel per una sua creatura. La XT4 sarà disponibile in fase di lancio solo con il 2 litri turbodiesel, omologato Euro 6D, progettato dal centro ingegneristico General Motors Global Propulsion System di Torino; il propulsore eroga 174 CV e 381 Nm di coppia massima. Solo da settembre 2020 arriverà anche il 2 litri turbo a benzina, già in vendita negli Stati Uniti, in grado di erogare 237 CV. La potenza è gestita tramite un cambio automatico a nove rapporti con tecnologia Electronic Precision Shift e comandi al volante.
DUE VERSIONI. La Cadillac XT4 sarà disponibile in due configurazioni speciali: Launch Edition (45mila euro) e Launch Edition Sport (49.300 euro). La prima, solo a trazione anteriore, monterà cerchi in lega da 18 pollici, e avrà griglia frontale cromata, barre sul tetto, fasce sottoporta, profili delle superfici vetrate laterali modellati con finitura alluminio satinato, e interni in pelle con inserti in alluminio. La versione Sport, con trazione AWD e sospensioni attive, si differenzia anche per i cerchi in lega da 20 pollici, la griglia frontale nera, il volante sportivo, la pedaliera in alluminio, la tecnologia led per i fari anteriori con segnalazione di sterzata, le barre sul tetto, il cruise control adattivo, le fasce sottoporta e profili delle superfici vetrate laterali con finitura “gloss black”. Nutrita la dotazione di sistemi di sicurezza: riconoscimento della segnaletica stradale, sistema di mantenimento della carreggiata con avviso di abbandono della stessa, segnalazione acustica attraversamento pedoni, frenata assistita, sedile guidatore con dispositivo Safety Alert (in caso di pericolo il sedile vibra nella direzione da cui proviene il pericolo stesso). L’acustica in auto è affidata al sistema Bose con 13 altoparlanti. Uno solo l’optional disponibile: il pacchetto Premium, che comprende, tra gli altri, il doppio tetto apribile e i sedili anteriori ventilati e regolabili elettricamente con funzione di massaggio.
Testo di Gianluigi Guiotto