La Bugatti Tank fu schierata da Ettore Bugatti a Tours per il Gran Prix del 1923.
Meccanicamente non dissimile dai modelli precedenti, si distingueva per un’aerodinamica che ricordava un profilo alare piuttosto tozzo che la faceva sembrare un piccolo carro armato.
Il motore 2.0 litri era un 8 cilindri in linea con una potenza non elevata (85 CV) ma il veicolo con un peso di meno di 800 kg poteva superare i 180 orari.
Si noti la particolarità del magnete di accensione calettato sull’albero e camme e posizionato nell’abitacolo.