Brembo acquisisce Ohlins e amplia il portafoglio prodotti

In un settore come l’automotive europeo, oggi impegnato nel restare a galla sui grandi volumi produttivi, la notizia che l’azienda forse più rappresentativa della componentistica di alta qualità ‘made in Italy’, ovvero Brembo, abbia acquisito un’azienda estremamente specializzata e hi-tech nel settore delle sospensioni come Ohlins è un evento positivo.

Brembo acquisisce Ohlins in conseguenza di un accordo con Tenneco, società nel portafoglio di fondi gestiti da Apollo Global Management finora proprietaria dell’azienda svedese.

Ohlins Racing è leader nella produzione di sospensioni premium ad alte prestazioni per moto e auto nei segmenti del primo equipaggiamento, del motorsport e dell’aftermarket.

Brembo e Ohlins due storie parallele

Freni e sospensioni hi-tech sono elementi fondamentale nella dinamica del veicolo e la condivisione dei rispettivi know-how non può che essere un fattore positivo per i Cleinti di Brembo e Ohlins, che possono ora beneficiare di un servizio ampliato e che rafforza l’immagine di Solution Provider per la mobilità del futuro costruita da Brembo.

Brembo e Ohlins Racing sono rispettivamente sinonimo di impianti frenanti di alte prestazioni, a cominciare dalla leadership nella fornitura dei team di F1 e MotoGP, e di ammortizzatori, forcelle e software per i team in MotoGP, Formula 1, World Superbike, e NASCAR.

Entrambe le aziende travasano la loro esperienza nel motorsport sul prodotto di serie, sia esso OE o Aftermaket.

Ohlins in pillole

Fondata nel 1976, Öhlins Racing ha sede a Upplands Väsby (Stoccolma), Svezia, e ha una forte presenza internazionale. Öhlins impiega circa 500 persone in due stabilimenti produttivi in Svezia e Thailandia, due centri di ricerca e sviluppo in Svezia e Thailandia e quattro sedi commerciali e di testing negli Stati Uniti, in Germania, Thailandia e Svezia.

Brembo e Ohlins

Operazione faraonica

Questa è la più grande acquisizione nella storia di Brembo, che ha investito 405 milioni di dollari (circa 370 milioni di euro al tasso di cambio odierno) in assenza di cassa o debito finanziario, ed è soggetto ai consueti meccanismi di aggiustamento previsti per operazioni simili. L’operazione sarà pagata utilizzando la liquidità disponibile.
L’acquisizione è soggetta all’approvazione delle autorità antitrust, al seguito della quale avverrà il perfezionamento dell’operazione, atteso all’inizio del 2025.

Questa acquisizione si aggiunge a quella di SBS Friction in Danimarca e J.Juan in Spagna, per completare l’offerta di soluzioni frenanti per le due ruote, consolidata a febbraio di quest’anno con l’implementazione di un nuovo sito produttivo in Tailandia.

Brembo controlla inoltre Marchesini, il brand leader nella progettazione, realizzazione e commercializzazione di ruote in lega leggera per motocicli da competizione e uso stradale.

Il business delle due ruote vale ad oggi circa il 13% dei ricavi totali di Brembo.

Matteo Tiraboschi, Presidente Esecutivo di Brembo:

“Ohlins è perfetta per Brembo. È un brand riconosciuto in tutto il mondo, con un business solido e una reputazione senza pari, sia in pista che su strada“.

“L’ingresso di Ohlins nel Gruppo è una grande opportunità per espandere la nostra offerta per il mercato automotive”.

“Con questa acquisizione, facciamo un ulteriore passo avanti nella nostra strategia per fornire soluzioni intelligenti e integrate ai clienti, sfruttando le sinergie tra le principali tecnologie per il corner del veicolo”.

Jim Voss, Amministratore Delegato di Tenneco:

“Siamo certi che Brembo sia il partner giusto per far crescere Ohlins”.

“Questa operazione dà ad Ohlins e alle sue persone l’opportunità di raggiungere nuovi traguardi e successi sotto la leadership di Brembo”.

“Inoltre, supporta la nostra strategia di semplificazione del portafoglio di Tenneco e rafforza la nostra solidità finanziaria, mentre continuiamo a lavorare per la nostra visione a lungo termine”.

Tom Wittenschlaeger, Amministratore Delegato di Ohlins:

“Unendo le forze con Brembo, siamo entusiasti di aprirci a nuove opportunità di crescita”.

“Grazie ai nostri rispettivi punti di forza, porteremo innovazione e sempre più valore sia ai clienti sia alle nostre persone”.