
Col termine Coolant Heater si intendono quei componenti, di fatto dei riscaldatori, in grado di condizionare la temperatura di un liquido vettore (tipicamente ma non necessariamente quello dell’impianto di raffreddamento) per gestire in modo complesso la temperatura di un motore, un pacco batterie o l’abitacolo.
BorgWarner è all’avanguardia in questa tecnologia ed è in grado di assicurare la fornitura dei suoi Coolant Heater ad alta tensione ai Costruttori che ne vogliano fare uso sulle vetture ibride e ibride plug-in di ultima generazione prodotte a partire dal 2021. “Il nostro Coolant Heater per batterie e abitacolo è stato scelto da alcuni dei più importanti produttori di veicoli elettrici e ibridi in Europa, Nord America e Asia, per contribuire a ridurre i consumi della batteria e aumentare il comfort dei passeggeri”, ha dichiarato Joe Fadool, Presidente e General Manager emissioni, sistemi termici e turbo di BorgWarner. “I nostri ingegneri hanno una profonda conoscenza dei requisiti di riscaldamento dell’abitacolo e di condizionamento delle batterie e supportano i clienti nell’avvio della produzione dei nuovi veicoli”.
La nuova tecnologia è stata sviluppata per soddisfare la richiesta di soluzioni efficaci in uno scenario di progressivo disaccoppiamento dei sistemi di gestione del calore dal motore a combustione interna, specie nel caso di veicolo ibridi o ibridi plug-in che possono contare su abbondante energia elettrica da convertire in calore.
Con un’alta densità di potenza termica e tempi di risposta rapidi grazie alla loro ridotta inerzia termica, questi riscaldatori possono essere utilizzati anche sulle vetture 100% elettriche BEV. L’elemento riscaldante a film spesso è compatto e si adatta facilmente a diverse dimensioni e forme. BorgWarner ha sviluppato due versioni di questo componente, piastra singola e a doppia piastra. I dispositivi a piastra singola sono utilizzabili nella gestione termica della batteria o in alternativa il riscaldamento abitacolo, mentre quelli a doppia piastra gestiscono entrambe le attività contemporaneamente, fornendo fino all’80% in più di superficie di scambio termico.
Entrambe le versioni sono integrate in robusti alloggiamenti in alluminio che offrono anche un’eccellente schermatura elettromagnetica. I riscaldatori della batteria e abitacolo offrono una gamma di potenza compresa tra 3 e 9 kW e operano con tensioni di ingresso tra 250 e 500 V. Esiste anche una versione a 800 V per abilitare la ricarica rapida della batteria.
Ovviamente non è stata trascurata la sicurezza utilizzando un’elettronica di potenza ‘intelligente’ che consente la prevenzione di eventi termici come il surriscaldamento e in caso di anomalia rilevata, provvede alla disattivazione automatica.