Sono passati 13 anni dal debutto della prima generazione di BMW X6. Un modello iconico per la Casa dell’Elica, che è riuscito a imporre una nuova categoria, quella dei i SUV Coupé, costringendo la concorrenza ad adeguarsi e inaugurando la sigla SAC (Sport Activity Coupè) che riprende le caratteristiche di guida agili e versatili di un SAV (Sports Activity Vehicle) e le riporta in una carrozzeria dalla coda filante.
La terza generazione della X6 resta fedele al copione, combinando perfettamente un design imponente, che sostiene le misure ancora aumentate, a un elevato piacere di guida sia in termini di comfort sia in termini di sportività.
Il modello 2020, infatti, porta con sé tante novità rispetto alla generazione precedente, inclusi un aggiornamento della tecnologia di bordo e una rinnovata gamma di motorizzazioni e meccanica condivise entrambe con la sorella X5. Ma facciamo un passo alla volta.
Un’iniezione di steroidi
Guardandola da fuori, la terza generazione di X6 mantiene inalterate le forme che ne hanno decretato il successo in tutti questi anni, sebbene si noti subito un maggior dinamismo e una silhouette più slanciata. Infatti, rispetto alla versione precedente, la nuova X6 è più lunga di 26 millimetri (4.935 mm), più larga di 15 millimetri (2.004 mm) e più bassa di 6 millimetri (1.696 mm). Anche il passo aumenta di 42 millimetri (2.975 mm), incrementando la stabilità durante la marcia e l’abitabilità.
A questo si aggiungono diversi dettagli di design che seguono il percorso stilistico della Casa, già presentato con le sorelle X5 e X7, e che ne aumentano il dinamismo e l’impronta su strada. Nella parte anteriore spiccano l’enorme calandra a doppio rene che, su richiesta, può essere retroilluminata con Led di colore bianco, due grandi prese d’aria sul paraurti, i passaruota bombati che possono ospitare cerchi in lega fino a 22 pollici e i gruppi ottici a Led.
Per questi, in opzione c’è la tecnologia BMW Laserlight con fari abbaglianti in grado di illuminare fino a 500 metri di distanza. Il tetto che forma un arco tra le due estremità della vettura ci porta alla parte posteriore che ospita un lunotto molto inclinato e gruppi ottici a L che terminano sulle fiancate.
Comfort e tecnologia BMW all’interno
Salendo a bordo di questa vettura, ci accoglie un ambiente confortevole e studiato ad hoc per coccolare tutti gli occupanti con materiali pregiati e rifiniture curate. Il carattere imponente del design esterno viene sostituito da un abitacolo dall’aspetto moderno e dinamico.
L’aumento dell’abitabilità offre maggior spazio all’interno della terza generazione di X6 con sedili sportivi di serie in tutte le versioni. La seduta posteriore, frazionabile in tre parti (40/20/40), offre una buona comodità per 3 persone anche di statura medio-grande, mentre il bagagliaio mette a disposizione una capacità che va dai 580 litri ai 1.530 con il divanetto posteriore reclinato.
A livello di tecnologia, il modello 2020 mette a disposizione il meglio che la Casa dell’Elica può offrire. La plancia, che si allunga orizzontalmente, ospita lo schermo del sistema multimediale da 12,3 pollici, comandabile dal classico selettore circolare posto nel tunnel centrale vicino alla cloche del cambio automatico.
Dietro al volante multifunzione, in pelle e riscaldabile, trova posto, in posizione ergonomica, il quadro strumenti digitale da 12,3” in cui possono essere visualizzate diverse informazioni sulla guida ma anche su navigazione e multimedia in base al tipo di interfaccia grafica selezionata. Di serie, la X6 propone anche il BMW Intelligent Personal Assistant e diversi sistemi di sicurezza come il Cruise Control adattivo e la frenata d’emergenza con riconoscimento di ciclisti e pedoni.
Tra gli optional premium troviamo l’impianto stereo Bowers & Wilkins Diamond+ 3D Surround Sound System, la funzione massaggio sui sedili anteriori, i due TV indipendenti da 10,2” touchscreen sui poggiatesta posteriori e il pacchetto Driving Assistant Professional che fa aumentare il livello di sistemi di sicurezza della vettura e garantisce la guida autonoma di secondo livello.
Quando basta la trazione integrale BMW xDrive
La cosa che più impressiona è sicuramente il piacere di guida, grazie a motorizzazioni che offrono un’erogazione potente ma sempre lineare abbinate, di serie, al cambio automatico ZF a 8 rapporti e dalla trazione integrale xDrive.
Quale posto migliore se non le strade di montagna per mettere alla prova questi sistemi? Nella cornice di Livigno, abbiamo potuto provare la terza generazione di X6 anche con il motore M50d, un diesel 6 cilindri in linea quadriturbo in grado di scaricare a terra la bellezza di 400 cavalli e una coppia massima di ben 760 Nm.
Lo 0-100 km/h si liquida in soli 5,2 secondi, con gli scarichi che emettono un sound puro e ovattato.
Ma se la potenza non è niente senza controllo, ecco che la X6 mette in gioco tutte le sue armi tanto su fondo bagnato/innevato quanto, addirittura, su quello ghiacciato della pista di Livigno. Il sistema di trazione integrale intelligente xDrive inizia a gestire la coppia in maniera rapida ed efficiente.
Quando l’aderenza è massima, la trazione è riportata totalmente al posteriore ma appena si perde il giusto contatto con l’asfalto, il sistema xDrive reagisce ripartendo la coppia tra avantreno e retrotreno.
A questo sistema si aggiungono anche i vari controlli di stabilita (DSC), di trazione (DCT) e altri equipaggiamenti optional come le sospensioni Adaptive M Professional che limitano il rollio e l’Integral Active Steering con le quattro ruote sterzanti.
È vero, la X6 non è una vettura sportiva in senso stretto: la massa con l’inerzia che ne deriva e le dimensioni con il baricentro più spostato verso l’alto non le facilitano la vita ma quello che possiamo confermare è che la terza generazione di X6 è un mix perfetto tra design, comfort e prestazioni.
Prezzi a listino
Già presente a listino e disponibile nelle concessionarie, la nuova X6, prodotta sempre nello stabilimento di Spartanburg (USA) viene proposta in quattro motorizzazioni differenti: xDrive30d, xDrive40i, M50d e M50i con prezzi di partenza rispettivamente di 80.700, 83.200, 105.300 e 107.300 euro.
Da segnalare anche l’arrivo imminente sul mercato del nuovo powertrain Diesel xDrive40d da 340 cavalli e 700 Nm di coppia massima dotato della tecnologia mild hybrid.