Batterie, BMW punta a riciclare il 96%

Pochi mesi fa, vi abbiamo raccontato del progetto avviato da Honda con i partner specializzati di SNAM (Société Nouvelle d’Affinage des Métaux), un progetto per la seconda vita delle batterie. Tema sempre più importante, visto il costo e la limitatezza di alcune materie prime, metalli rari in particolare, per garantire il futuro della mobilità elettrica, su cui infatti sono al lavoro praticamente tutti i costruttori.

L’ultima ad aver ufficializzato i suoi piani in questo senso è BMW, che durante la presentazione del piano strategico sostenibile da qui al 2030, ha dichiarato come uno degli elementi-chiave per il futuro della mobilità elettrica sia proprio lo smaltimento delle batterie.

Si punta in alto

La Casa dell’Elica, molto attiva nel mercato elettrificato come dimostrano le recenti indiscrezioni che confermano le versioni 100% elettriche della Serie 5 e della X1, ha già avviato diverse collaborazioni con varie aziende a cui fornisce i pack batteria dismessi dalle vetture (ovvero con capacità scesa sotto l’80%, non più idonei per la mobilità ma tutt’altro che “finiti”) da utilizzare come accumulatori per impianti fotovoltaici di energia e poi smantellarli recuperandone e riutilizzandone i componenti.

In collaborazione con l’azienda tedesca Duesenfeld, specializzata nella trasformazione di questi componenti, la Casa di Monaco sta lavorando all’obiettivo di arrivare ad un tasso di riciclo dei componenti del 96%, fermandosi dunque a soli 3 punti percentuali da quello delle batterie al piombo acido, che sono riciclate al 99%. In questo modo, si potrebbero reimmettere in filiera le materie prime colmando la richiesta e scongiurando l’esaurimento delle scorte.

Volkswagen inizia da Salzgitter

Anche Volkswagen ha annunciato come obiettivo il riciclo del 97% dei materiali presenti all’interno di una batteria agli ioni di litio. Per il momento, la Casa di Wolfsburg ha annunciato che entro la fine del 2020 inizierà a riciclare 1.200 tonnellate di batterie elettriche nello stabilimento di Salzigitter, in Germania. Il tasso inziale di riciclo dei componenti si avvicinerà al 72%.