Autostyle 2022, evento giunto alla diciannovesima edizione, dopo quella di transizione svoltasi in digitale nel 2021, è tornata al suo format originale e il 27 ottobre scorso, ha riempiendo di belle auto, designer, studenti e stampa specializzata Villa Schiano Lena, a Porto Mantovano.
Un location di prestigio per un evento unico nel suo genere, per il quale il professor Roberto Artioli, con l’aiuto del suo staff, ha creato una ‘scaletta’ come sempre di grande spessore tecnico e culturale.
In queso ambito è stato particolarmente illuminante l’intervento di Matteo Battiston, Head of Design di EssilorLuxottica, che in piena sintonia col suo ruolo esterno al settore automotive ha ‘aperto gli occhi’ del pubblico parlando del futuro della comunicazione, di metaverso e della sempre più spinta integrazione tra il cervello umano e il mondo esterno.
Una sinergia che si attua anche attraverso strumenti, anche come gli ‘occhiali’ (le virgolette sono d’obbligo) che si stanno sviluppando oggi e saranno usati in futuro.
Uno speech che ha rapito l’attenzione dei presenti e ha fornito spunti di riflessione su dove ci sta portando la tecnologia.
Anche Mike Jelinec di Wacom, azienda che da anni sostiene Autostyle, ha raccontato il futuro operativo del design, presentando le ultime evoluzioni delle tavolette grafiche di cui l’azienda giapponese è leader mondiale.
Autostyle 2022: il palcoscenico è dei giovani
Ma tornando al focus di Autostyle 2022, ovvero l’automobile, è emerso da tutti gli interventi una sempre più stretta correlazione tra design, tecnica e digitalizzazione, a dimostrazione di un’interdisciplinarità e una ormai indispensabile sinergia di competenze.
Ma al di là del singolo contenuto degli interventi va sottolineato come anche in questo settore il cambio generazionale stia dando frutti eccellenti.
E’ un piacere ascoltare i giovani designer, formatisi nelle scuole di design e nei Politecnici, parlare dei loro progetti con un entusiasmo pari alla loro competenza, facendo trasparire un profondo coinvolgimento nel proprio lavoro.
Ne ha preso atto anche Roberto Artioli, che proprio nel giorni di Autostyle 2022 ha compiuto ottant’anni e che ha fondato un’azienda, la Berman, che quest’anno ha raggiunto i suoi primi cinquant’anni di attività.
Artioli è stato il primo a compiacersi di questo risultato e a complimentarsi con ciascuno dei partecipanti: Automobili Lamborghini, Ferrari, Dallara, EssilorLuxottica, Maserati, Pagani Automobili, Toyota e Wacom.
Il video: