Auto storiche: piacciono ai giovani, parola di ASI

auto storiche

Auto storiche: in un periodo di trasformazione della mobilità, di auto elettriche e di connettività i giovani pare si avvicinino alle auto d’epoca.

Lo conferma ASI (Automotoclub Storico Italiano) analizzando i dati del suo account Istagram: il 49,8% del pubblico ha tra i 18 e i 24 anni; il 28,7% è tra i 25 e i 34 anni; il 9,4% tra i 35 e i 44 e solo il 6,5% tra i 45 e i 54 anni.

Per questo, in ASI è attiva anche una specifica Commissione Giovani che lavora su iniziative speciali, a partire dall’ormai consolidato Trofeo ASI Giovani e dalla neonata Scuderia ASI Giovani.

L’ASI e le auto storiche per i giovani

Il Trofeo ASI Giovani 2022 comprende 16 appuntamenti diffusi su tutto il territorio nazionale (isole comprese) e con un format adeguato alle esigenze dei partecipanti.

Le attività sono concentrate in una giornata e costi estremamente ridotti grazie alla collaborazione dei Club organizzatori che hanno sposato il progetto dell’ASI.

La Scuderia ASI Giovani prevede la formazione di 15 equipaggi che possano rappresentare l’Automotoclub Storico Italiano in manifestazioni nazionali e internazionali.

Con questo progetto sarà poi possibile dare l’opportunità ad altri giovani appassionati di partecipare agli eventi del Trofeo utilizzando veicoli concessi in uso gratuito dai Club organizzatori.

Il Trofeo ASI Giovani 2021 è andato ai fratelli Alessandrelli, davanti all’equipaggio Paglicci-Reattelli e Gaggioli-Pierini. Le premiazioni si svolgeranno sabato 18 marzo a Bologna.

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“I giovani sono una risorsa fondamentale anche per il nostro settore”, ha detto Costanzo Truini, presidente della Commissione ASI ad essi dedicata, “perché ne garantisce il futuro e perché, oltre a vivere il motorismo storico con grande passione ed entusiasmo, possono trovarvi interessanti opportunità”, ha detto Costanzo Truini, presidente della Commissione ASI ad essi dedicata.

“L’obiettivo primario della Commissione è quindi quello di trovare gli strumenti e le modalità per il loro massimo coinvolgimento, dalla comunicazione sui social all’organizzazione di eventi pensati ad hoc”.

“Questa passione è davvero trasversale, vive di condivisione e di rapporti umani ed è mossa da motori storici che non perderanno mai il loro fascino.”