Audi urbansphere: più che una monovolume, un vero salotto su ruote

Il terzo modello della serie sphere di Audi ha le fattezze di un monovolume. E' elettrica ed è dotata della guida autonoma di Livello 4

Audi prosegue con la sua “collezione” di modelli appartenenti alla serie sphere, presentando la urbanpshere, che rompe le regole del mercato puntando su una carrozzeria che rimanda al mondo delle monovolume. Una scelta controcorrente in questo periodo che, tuttavia, non anticipa un futuro modello di serie, bensì un inedito modo di concepire l’automobile secondo Audi.

Un’auto da vivere

La nuova Audi urbansphere applica oggi i concetti di mobilità di un futuro prossimo in cui la tecnologia permetterà di vivere l’auto in maniera completamente diversa, trasformando noi tutti da passeggeri ad abitanti. All’interno della nuova concept Audi, infatti, non è presente il volante, così come i pedali. Il sistema di guida autonoma di Livello 4 permetterà alla vettura di muoversi nel traffico in completa autonomia, senza alcun intervento umano. Nel mentre, a bordo i passeggeri potranno passare il tempo accedendo ai molti contenuti tecnologici presenti tramite i molti schermi che, quando non usati, vanno a nascondersi per lasciare quanto più spazio possibile alle persone. Tanta poi la qualità a bordo, enfatizzata da una scelta di materiali ricercati e green.

 

Cuore elettrico

Il powertrain della nuova Audi urbansphere, ovviamente, è di tipo elettrico. Ad alimentare la concept dei Quattro Anelli ci pensa una batteria agli ioni di litio con una capacità di 120 kWh. Questa, manda energia ad un motore elettrico con una potenza massima di 400 CV per 690 Nm di coppia, che stando ai dati dichiarati dal costruttore dovrebbe garantire un’autonomia di 750 km. Grazie alla rete di bordo a 800 Volt è possibile ricaricare fino a 270 kW, recuperando 300 km di autonomia in appena 10 minuti.