Audi Q8 e-tron edition Dakar

Audi Q8 e-tron edition Dakar

La storica Paris-Dakar, oggi diventata dopo varie vicende semplicemente ‘Dakar’, ha sempre ispirato, specialmente nel mondo motociclistico, delle versioni vicine, almeno nello spirito e nella livrea, a quelle che disputavano quella che era ed è tutt’oggi considerato il rally raid più difficile al mondo.

Q8 e-tron edition Dakar: la Q8 e-tron si veste da Dakar

Si chiamerà Q8 e-tron edition Dakar, sarà realizzata in 99 esemplari e oltre alla livrea decorativa che evoca il prototipo elettrico con range extender Audi RS Q e-tron, in lizza per la conquista della Dakar 2024, potrà contare anche su di un assetto sensibilmente rialzato.

Resta la base tecnica derivata da Audi Q8 55 e-tron quattro con trazione integrale quattro elettrica e pneumatici all terrain.

La capacità nominale della batteria è di 114 kWh (106 kWh netti per un’autonomia di 450 km WLTP), mentre i due motori posti sui due assali erogano una potenza di sistema di 408 CV e una coppia massima di 664 Nm.

A livello di prestazioni lo scatto da 0 a 100 km/h è di 5,9 secondi, mentre la velocità massima, autolimitata, è di 200 km/h.

Audi Q8 e-tron edition Dakar

Gli pneumatici specifici all terrain General Grabber AT3 265/60 M+S (all season) alti di spalla si adattano perfettamente all’assetto del veicolo rialzato di 6,5 centimetri in configurazione d’assetto standard, di 65 mm dell’altezza dal suolo che è di 220 millimetri, con una profondità di guado di 300 mm.

Le prestazioni off road sono ulteriormente incrementate col programma ‘lift’ per il controllo della dinamica di marcia Audi drive select, che permette di rialzare l’assetto di ulteriori 17 mm (portando la vettura a +82 mm rispetto ad Audi Q8 55 e-tron quattro).

Gli angoli di attacco, dosso e uscita sono, rispettivamente, 21°, 19° e 28°. Le sospensioni pneumatiche adattive hanno taratura e logica di gestione specifiche.

All’aumentare della velocità, l’assetto si abbassa gradualmente rispetto al setup standard. In pratica a partire da 85 km/h l’abbassamento è di 15 mm.

Dai 100 km/h si scende di altri 17 mm e oltre 120 km/h l’abbassamento di incrementa di ulteriori 13 mm, favorendo stabilità, aerodinamica e autonomia.

Dettagli distintivi e dotazioni

Audi Q8 e-tron edition Dakar, arriverà in Italia nella colorazione nero Mythos con single frame in tinta carrozzeria.

La carreggiata è aumentata di 39 mm rispetto ad Audi Q8 55 e-tron quattro grazie alla luce disponibile coi passaruota di derivazione Audi SQ8 e-tron.

All’apertura delle porte, specifici LED proiettano al suolo la scritta “edition Dakar”.

La dotazione di serie include i proiettori a LED Audi Matrix con indicatori di direzione dinamici anteriori e posteriori, i cristalli laterali e il lunotto bruniti.

Non manca il portapacchi sul tetto, di serie, con portata di 40 chilogrammi e corredato di una borsa da esterni con cinghie di fissaggio: accessori evocativi dell’avventura insita nel nome Dakar.

Audi Q8 e-tron edition Dakar

Gli interni

Nell’abitacolo, il pacchetto interni S line con sedili sportivi e rivestimenti in similpelle e microfibra Dinamica, un materiale visivamente e al tatto molto simile alla pelle scamosciata, ma quasi per metà (45%) realizzata con poliestere ricavato dal riciclo delle bottiglie in PET.

Il concept digitale dei comandi e della visualizzazione si avvale di serie dell’Audi virtual cockpit plus con risoluzione full HD, dell’head-up display, che proietta le informazioni principali direttamente sul parabrezza, e dell’inclinometro: la piattaforma elettronica dell’assetto rileva l’angolo d’inclinazione dell’auto e una schermata dell’MMI fornisce al conducente l’informazione in tempo reale.

Completano la dotazione di serie i Pacchetti assistenza City e Tour, il secondo connettore lato passeggero per la ricarica a corrente alternata (AC), il pacchetto illuminazione diffusa multicolore con 6 profili cromatici predefiniti – prevede effetti luminosi mirati e luci ambiente in 30 tinte – e gli specchietti retrovisori esterni virtuali.

I supporti a forma di ala integrano piccole telecamere in grado di regolare automaticamente la luminosità dell’immagine in base alle condizioni esterne, ad esempio durante la marcia in galleria.

Rispetto ai retrovisori standard, gli specchietti virtuali sono caratterizzati da uno sviluppo trasversale decisamente più contenuto (-15 cm per una migliore aerodinamica) e garantiscono una visuale più nitida in presenza di polvere e fango.

Le immagini riprese vengono elaborate digitalmente e visualizzate in abitacolo mediante display OLED da 7 pollici con risoluzione di 1.280 x 800 pixel situati nella zona di transizione fra plancia e portiere.

L’arrivo in Italia è previsto nel corso del secondo trimestre del 2024.