ASI, grande successo: bollo dimezzato per le ventennali

ASI

Questo il comunicato stampa inviato oggi dall’ASI, Automotoclub Storico Italiano, che per ora, in attesa del decreto attuativo della Legge di Bilancio 2019, non commentiamo. Ci sono alcuni aspetti che devono essere chiariti, come ad esempio cosa succederà in quelle Regioni, come la Lombardia, nelle quali le auto e moto dai 20 ai 29 anni di età erano già esentati al 100% dal pagamento della tassa di possesso.

“Grande soddisfazione per Asi e per il mondo del motorismo storico. La Camera dei Deputati ha approvato il testo dell’emendamento presentato da alcuni Parlamentari dei partiti di maggioranza, riguardante il pagamento della tassa di possesso dei veicoli ventennali di interesse storico. Per cui, dal prossimo anno, tutti gli autoveicoli di età compresa tra i 20 e i 29 anni continueranno ad essere soggetti al pagamento della tassa di possesso, ma non più per intero bensì con la riduzione del 50%. Tale beneficio sarà applicato indistintamente a tutti i veicoli a condizione che siano stati riconosciuti di rilevanza storica (tramite il CRS rilasciato da Asi, FMI e Registri di Marca) e che tale riconoscimento sia annotato sulla carta di circolazione.

La riuscita è stata la conclusione di una corale ed impegnativa attività posta in essere non solo da molti esponenti politici del Governo del cambiamento, ma anche da semplici appassionati di veicoli storici appartenenti a club federati. L’obiettivo di Asi è stato ritenuto meritevole di attenzione e quindi condiviso e fatto proprio sia dalla Lega che dal Movimento 5 Stelle. Entrambe le forze politiche hanno ritenuto che la chiesta e ottenuta esenzione sia di grande utilità e di notevole stimolo per lo sviluppo del nostro Paese sia sotto l’aspetto sociale che sotto l’aspetto economico.

“E’ obbligo”, ha detto soddisfatto il Presidente dell’Asi Maurizio Speziali, “un ringraziamento pubblico  a quanti della maggioranza di Governo hanno collaborato al positivo risultato”.