Alfa Romeo Milano: è stata presentata con motorizzazione ibrida oppure elettrica, quest’ultima con potenza fino a 240 CV.
Dopo tutte le ‘spoilerate’ che sono circolate in queste settimane, ecco le prime immagini ufficiali della Nuova Alfa Romeo Milano, l’ennesimo B-Suv del Gruppo Stellantis.
La Milano ha l’ambizioso obiettivo di riportare il marchio del Biscione nel segmento più venduto in Europa, ovvero il B.
Lo fa in chiave Suv condividendo la base tecnica, o piattaforma che dir si voglia, con altri modelli del Gruppo, come la Jeep Avenger, la Peugeot 208, la Opel Mokka, la Citroen C4, la FIAT 600.
Nell’ottica dell’economia di scala e per mantenere la competitività in un segmento estremamente aggressivo e assai popolato, anche di prodotti ‘made in China’, non c’era alternativa.
Come avvenuto con Tonale, anch’essa cugina di altri prodotti di pari segmento appartenenti alla gamma di altri marchi del Gruppo Stellantis, sono stati fatti interventi per fare emergere, per quanto possibile col materiale tecnico a disposizione, quelle caratteristiche che il cliente Alfa Romeo si aspetta da un veicolo di questo brand.
Manca senza dubbio l’originalità di un progetto nato ‘ad hoc’ con tutti gli ingredienti che un ‘alfista’ si aspetta, ma prima di giudicare il lavoro fatto, vorremmo poter giudicare il veicolo dinamicamente.
Appena possibile lo metteremo ‘Sotto la Lente’ e potremo parlare con cognizione di causa.
Guida sportiva: queste le premesse
Tecnicamente, per portare lo spirito alfa Romeo nel settore delle BEV si è lavorato su:
- riduzione della massa, puntando al primato del segmento,
- distribuzione del peso ottimale per la dinamica.
Lo sviluppo del telaio è stato condotto dal team che già lo aveva fatto per la Giulia GTA presso il centro sperimentale di Balocco.
Gli ingredienti sono stati uno sterzo più diretto (14,6) ed estremamente preciso, con calibrazione orientata all’handling sportivo.
In particolare, sulla versione Veloce:
- l’assetto è ribassato di 25 mm;
- le barre antirollio anteriori e posteriori hanno una taratura sportiva per garantire un inserimento in curva rapido e preciso;
- l’impianto frenante prevede dischi anteriori da oltre 380 mm con pinze monoblocco a 4 pistoncini;
- il differenziale Torsen offre la migliore trazione possibile in ogni condizione.
- i cerchi da 20” con pneumatici specifici per veicoli elettrici ad alte prestazioni offrono elevati livelli di aderenza.
D.N.A. Afa Romeo
Come sugli altri modelli del Biscione, anche su Milano è disponibile il sistema denominato Alfa D.N.A. che offre 3 + 1 modalità di guida (driving mode)
- la modalità Dynamic, comporta calibrazioni di sterzo e acceleratore per offrire massime prestazioni e piacere di guida;
- la modalità Natural bilancia prestazioni e comfort;
- la modalità Advanced Efficiency offre la massima efficienza energetica riducendo i consumi senza influire troppo sul piacere di guida;
- la modalità Q4, specifica solo per la versione ibrida Q4, calibra i parametri per ottimizzare la motricità in condizioni di scarsa aderenza.
Alfa Romeo Milano: le motorizzazioni
Milano è proposta in quattro versioni con altrettanti powertrain:
- Ibrida da 136 CV,
- Ibrida Q4 da 136 CV.
Milano Ibrida adotta un’architettura 48v Hybrid VGT (Variable Geometry Turbo) da 136 CV costituita da un’unità termica tre cilindri da 1,2 litri a ciclo Miller con turbocompressore a geometria variabile e comando a catena della distribuzione per la massima affidabilità.
La parte elettrica è composta da una batteria agli ioni di litio a 48 V e un motore elettrico da 21 kW integrato nel cambio a doppia frizione e 6 rapporti che opera insieme a inverter e centralina per consentire di muoversi in città in modalità elettrica per oltre il 50% per percorso.
La guida elettrica di alfa Romeo Milano è attiva non solo nelle manovre di parcheggio o a basse velocità cittadine ma anche su percorsi extraurbani, in condizioni di basso carico fino a 150 km/h.
- Elettrica da 156 CV,
- Elettrica Veloce da 240 CV.
La batteria da 54 kWh, nella versione da 156vCV, assicura 410 Km di autonomia nel ciclo WLTP, che diventano oltre 590 Km nel ciclo urbano.
Nelle stazioni di ricarica rapida da 100 kW in corrente continua, sono sufficienti meno di 30 minuti per caricare le batterie dal 10 all’80%.
Alfa Romeo Milano: i tre allestimenti
- Techno, che include, tra l’altro, guida autonoma di livello 2, portellone elettrico con hands free, proiettori Led Matrix e navigazione connessa con assistente virtuale.
- Premium, che propone, tra l’altro, interni misto vinile-tessuto, sedile guidatore elettrico con funzione massaggio, illuminazione d’ambiente interna e pedaliera e battitacco in alluminio.
- Sport che aggiunge Sedili Sabelt, rivestimenti in Alcantara e caratterizzazione sportiva negli esterni.
Alfa Romeo Milano Speciale: la versione di lancio
La versione di lancio, in edizione limitata, è una top di gamma disponibile nelle motorizzazioni Ibrida (136 CV) ed Elettrica (156 CV).
Negli esterni, spicca la nuova interpretazione dello scudetto Progresso, le finiture sportive opache con inserti rosso Brera e cerchi in lega Petali da 18”.
L’abitacolo ha gli interni Spiga in vinile e tessuto, il volante in pelle e il sedile guidatore elettrico con funzione massaggio.
L’illuminazione interna a 8 colori caratterizza le bocchette aria, il tunnel centrale e l’iconico Cannocchiale.
Per quanto riguarda le dotazioni di sicurezza, citiamo:
- guida autonoma di livello 2,
- navigatore connesso,
- telecamera posteriore a 180°,
- portellone elettrico hands free,
- sistema keyless con tecnologia proximity access.
Milano Elettrica Speciale è inoltre dotata del caricatore di bordo trifase 11 kW.
I prezzi
La Speciale ibrida parte da 29.900 €, l’elettrica 39.900 €.