4xe, il nuovo powertrain ibrido plug-in di Jeep

È passato un anno e mezzo dalla presentazione dal Salone di Ginevra delle versioni ibride plug-in di Jeep Compass e Renegade. I due Suv della Casa americana, prodotti nello stabilimento di Melfi e destinati al mercato EMEA, sono finalmente disponibili negli showroom e si distinguono dai modelli ad alimentazione tradizionale per il badge 4xe che identificherà tutte le future vetture ibride plug-in del brand.

Il nuovo powertrain ibrido

Il nuovo sistema di propulsione con cui sono equipaggiate la Jeep Renegade 4xe e la Jeep Compass 4xe abbina al nuovo 1.3 quattro cilindri turbo benzina da 130 o 180 CV, realizzato in lega d’alluminio pressofuso ad alta pressione per soli 106 kg di peso totale, due unità elettriche. La prima, posizionata sull’asse anteriore, è collegata direttamente al motore a combustione interna e si comporta come un motogeneratore, aiutando il propulsore nelle fasi più critiche e generando corrente ad alta tensione in caso di necessità. La seconda da 60 CV e 250 Nm di coppia, invece, è montata con un riduttore e un differenziale integrato, denominato e-axle, sull’asse posteriore. Quest’ultima oltre a garantire la trazione integrale, distribuendo la coppia alle ruote posteriori, ha il compito di recuperare l’energia cinetica e trasformarla in energia elettrica che andrà a ricaricare il pacco batterie.

Fino a 50 chilometri in elettrico

L’e-axle è alimentato da una batteria agli ioni di litio da 11,4 kWh con architettura a 400 Volt che consente ai due SUV di Jeep di percorrere fino a 50 chilometri in modalità 100% elettrica a zero emissioni. Il pacco batteria, che include anche l’inverter di potenza del sistema ibrido, è posizionato all’interno di un involucro di acciaio sotto il divanetto posteriore e viene raffreddato da un circuito dedicato che consente di mantenere la temperatura nel range ottimale, aumentando efficienza e prestazioni.

E ora arriva su Wrangler

Annunciato ieri, Wrangler 4xe sarà il terzo modello della famiglia ibrida di Jeep e arriverà a inizio 2021 in Europa, Usa e Cina. Nel suo caso il powertrain include un motore 2.0 Turbo a iniezione diretta e due motori-generatori, uno collegato benzina e uno contenuto nella scatola del cambio a 8 rapporti, per una potenza totale di 375 CV. La batteria a 400 Volt da 17 kWh promette fino a 40 km nella modalità di marcia elettrica ed è contenuta anche qui sotto il divano posteriore, ma con sistemi di ricarica esterna che cambieranno a seconda del mercato. Tre gli allestimenti annunciati: base, Sahara e infine Rubicon dedicato all’offroad estremo.