Con una perfetta ultima giornata di gara, Sébastien Loeb e Daniel Elena conquistano l’ottava vittoria della stagione nel Rally di Gran Bretagna. Prima di lasciare il posto alla Citroën DS3 WRC a partire dal 2011, la C4 WRC conclude la sua carriera con la 36ª vittoria in 56 rally. La coppia Loeb/Elena è autrice di una performance unica in questa stagione: aver segnato punti in tutti i rally, con 21 unità come media.
Con meno di cinque secondi di vantaggio su Petter Solberg all’inizio della terza giornata, Sébastien Loeb era costretto ad attaccare per fronteggiare un’eventuale rimonta del norvegese. L’itinerario di questa tappa domenicale prevedeva due grandi classiche del RAC Rally: Resolfen (29,99 km) e Margam Park (8,08 km).
Al point stop del primo passaggio nella Resolfen (ES17), Sébastien segnava il miglior tempo, portando il suo vantaggio su Solberg da 6”7 a 11”5: un abisso rispetto agli scarti registrati dall’inizio del week-end! Nella Margam, il pilota del Citroën Total World Rally Team dimostrava ancora una volta di essere il più veloce.
«E’ stato un bel rally a bordo della C4 WRC. Come in Spagna abbiamo potuto attaccare e rischiare, senza la pressione di un campionato da vincere. Ma ci tenevo a finire la stagione in bellezza, per ringraziare tutto il team ed offrire un’ultima vittoria alla C4 », concludeva Sébastien Loeb. «Abbiamo avuto una stagione magnifica, con un percorso netto di Sébastien Loeb, che ha centrato un exploit tagliando il traguardo di tutte le manche senza mai ricorrere al SupeRally», sottolineava Olivier Quesnel, Direttore di Citroën Racing. «Sébastien Ogier ha dimostrato il suo potenziale. Al di là dell’errore di ieri, ricorderò le sue due prime vittorie mondiali. Con dieci vittorie in tredici rally, penso che Citroën Racing abbia vissuto la miglior stagione dall’inizio del suo impegno nel Campionato del Mondo. Quest’anno avevamo un duplice obiettivo: continuare a vincere con la C4 e preparare il futuro con la DS3 WRC. Appuntamento quindi in Svezia, per sapere se abbiamo lavorato bene, ma sono fiducioso per il 2011. »