2019 Red Dot Awards: Kia fa man bassa di premi

Kia_redDot

Kia ha trionfato nuovamente ai Red Dot Awards, ottenendo tre prestigiosi premi per il design. Dopo il lancio della terza generazione della famiglia Ceed, sul podio salgono tutte e tre le versioni, hatchback, sportwagon e shootingbrake, premiate per il loro iconico design.

Un triplice trionfo che vede la Casa coreana, per il secondo anno consecutivo, fare incetta di riconoscimenti ai Red Dot Design Awards, uno dei maggiori e più importanti premi del design mondiale. L’ennesimo riconoscimento al design Kia che si aggiunge ai recenti premi ottenuti dalla gamma Ceed agli iF Design Award 2019 di Hannover, Germania. Questo risultato sottolinea l’unicità del design Kia, da oltre un decennio sotto la responsabilità di Peter Schreyer, President of Design and Chief Design Officer Kia Motors. Kia ha infatti collezionato una lunga serie di importanti riconoscimenti proprio ai Red Dot Design Awards, il primo dei quali nel 2009 con Kia Soul; da allora sono stati ben 24 i premi che hanno ribadito al mondo l’unicità del design Kia.

Tre premi per tre modelli: Ceed conquista la giuria ai Red Dot Awards

Ad essere premiate per il loro design unico, Ceed e Ceed Sportswagon, lanciate a metà del 2018 e l’ultima nata, ProCeed, la prima shooting brake targata Kia, in vendita in Italia da Febbraio. La terza generazione di Kia Ceed ha visto evolversi il nome del modello (in precedenza si chiamava cee’d), senza perdere il suo significato originale: Community of Europe, with European Design. Come la prima generazione lanciata nel 2007, nuova Ceed è progettata nel centro di design Kia di Francoforte sotto la direzione di Peter Schreyer e Gregory Guillaume, European Head of Design, Ceed è stata sviluppata dal centro di ricerca e sviluppo Kia di Rüsselsheim, Germania, e tutte le versioni sono prodotte nello stabilimento di Žilina, in Slovacchia. Reinterpretando il carattere sportivo ed emozionante di Stinger, anch’essa vincitrice dell’iF Award nel 2018, la terza generazione di Ceed propone un look più coinvolgente. Anche le proporzioni sono variate. Più bassa, più larga e con uno sbalzo posteriore più pronunciato, Ceed propone una linea più atletica. Le linee rette e decise sostituiscono le forme arrotondate del modello precedente; il frontale ripropone l’iconico “tiger-nose” ma con una griglia più ampia e nuove prese d’aria.

Kia_redDot

Condividendo dimensioni quasi identiche alla berlina cinque porte, Ceed Sportswagon offre un’area di carico più lunga e un maggior sbalzo posteriore. Le linee della carrozzeria beneficiano di un sottile spoiler sul portellone per un’estetica sportiva e rassicurante. Ceed Sportswagon vanta una capacità di carico significativamente superiore rispetto al passato. Il bagagliaio è cresciuto, raggiungendo gli attuali 625 litri di capacità, un volume maggiore persino di alcune tourer del segmento D.

Familiare, ma con un tocco di sportività e innovazione tipico del DNA Kia, ProCeed la shooting brake di Kia rappresenta un’alternativa attraente alle tradizionali Sportwagon, conservando nelle sue equilibrate proporzioni ingombri compatti che lasciano intuire la grande agilità. Più bassa (1.422 mm l’altezza) e più lunga, ProCeed con le sue inedite proporzioni sottolinea il DNA da coupé, combinando una sorprendente presenza visiva con grande versatilità. Il design distintivo è particolarmente evidente nella parte posteriore, dove una linea luminosa collega fra loro le luci a LED, conferendo a ProCeed una presenza stilistica unica. Sia Ceed, sia ProCeed sono equipaggiabili con un’ampia offerta di motorizzazioni; al vertice della gamma la versione GT (disponibile solo su ProCeed) equipaggiate con l’1.6 T-GDi da 204 CV e 265 Nm di coppia, il motore più potente fra quelli in listino. In tutto sei motori a benzina e diesel a basse emissioni, conformi al nuovo standard sulle emissioni Euro 6d-TEMP. La gamma Ceed offre il più ampio spettro di tecnologie attualmente disponibili, incluso il Lane Following Assist che rientra nei sistemi di guida autonoma di Livello 2.

Red Dot Awards 2019: oltre 5.500 prodotti provenienti da 55 paesi 

Sin dalla nascita, nel 1955, i Red Dot Awards sono considerati una delle più prestigiose competizioni al mondo dedicate al design industriale. La giuria è formata da 40 esperti fra designer indipendenti, docenti e giornalisti provenienti da tutto il mondo. I Red Dot Awards sono organizzati in tre categorie (Product Design, Communication Design e Concept Design) e i premi vengono assegnati in base a criteri quali innovazione, qualità formale, funzionalità e sostenibilità. Provenienti da 55 paesi, all’edizione del 2019 le aziende partecipanti hanno iscritto alla competizione più di 5.500 prodotti. La presentazione ufficiale dei Red Dot Awards avrà luogo l’8 luglio prossimo a Essen, Germania. Sede dell’evento l’Aalto Theatre, l’opera house disegnata dall’architetto, designer e accademico finlandese Alvar Aalto.