1961 Lincoln Continental – La limousine del presidente Kennedy

Per molto tempo, il legame tra il Presidente degli Stati Uniti e le limousine prodotte da Lincoln ha rappresentato una delle tradizioni più note del paesaggio automobilistico americano e ancora di più dell'intera storia degli Stati Uniti.

1961 Lincoln Continental – La limousine del presidente Kennedy – Per molto tempo, il legame tra il Presidente degli Stati Uniti e le limousine prodotte da Lincoln ha rappresentato una delle tradizioni più note del paesaggio automobilistico americano e ancora di più dell’intera storia degli Stati Uniti.

Ma la limousine presidenziale che rimarrà maggiormente impressa nella memoria degli americani è la Lincoln Continental del 1961 utilizzata dal presidente John Fitzgerald Kennedy, quando il 22 novembre del 1963 fu assassinato a Dallas. Vi proponiamo due foto che ci furono date a suo tempo dalla Ford Motor Company e che oggi sono gelosamente custodite nel nostro archivio personale. La storia della Lincoln Continental di Kennedy inizia sotto il nome di progetto X-100. Il punto di partenza è per l’appunto una Lincoln Continental Convertible uscita dalle linee di assemblaggio di Wixom in Michigan. La forma finale di questa Lincoln, peró, è opera della Hess & Eisenhardt, di Cincinnati in Ohio. Il telaio fu allungato di 3,5′ (circa 1.067 mm) e furono aggiunti tutti gli equipaggiamenti della Lincoln presidenziale come, per esempio, le pedane per gli agenti dei Servizi Segreti del presidente, luci, sirene e molti altro. L’aspetto curioso, però, è che la vettura e il suo hardtop trasparente non erano a prova di proiettile, tanto che quando nel 1963 Kennedy fu ucciso a Dallas le protezioni erano inesistenti. La vettura così fatta venne a costare circa 200.000 dollari, più o meno 1,5 milioni di dollari odierni, ma, altro aspetto singolare, Ford la noleggiò alla Casa Bianca per una cifra simbolica di 500 dollari all’anno.

1961 Lincoln Continental - La limousine del presidente Kennedy
In questa immagine dell’ottobre del 1963, si vede il presidente Kennedy mentre sfila a fianco dell’imperatore di Etiopia Haile Selassie lungo Pennsylvania Avenue a Washington D.C.

Anche se potrebbe sembrare un’azione irriverente, sia i Servizi Segreti, sia l’FBI, decisero di risistemare la Lincoln affinché fosse disponibile per gli altri presidenti. La scelta fu la più corretta e venne dettata dal pragmatismo americano. I costi e i tempi per realizzare una nuova limousine presidenziale sarebbero stati eccessivi e il processo di restauro che venne definito molto sinteticamente “The quick fix” richiese un investimento di 500.000 dollari, pari a 3,8 milioni di dollari di oggi. La nuova X-100 però divenne un’auto tutta nuova, questa volta con vetri e scocca a prova di proiettile, filtri per il sistema di climatizzazione in grado di proteggere l’abitacolo attacchi chimici dovuti a gas tossici. Furono inserite piastre di titanio nelle portiere e vennero rinforzati tanti altri elementi. Questa Lincoln Continental continuò a prestare il proprio servizio sotto le presidenze di Johnson, Nixon, Ford e Carter. Fu dismessa nel 1977, ma rimane un riferimento storico dell’intera produzione automobilistica americana.

Archivio foto: Ford, Lincoln e The Henry Ford Blog