Il mercato italiano delle auto e dei veicoli commerciali continua a crescere, secondo i dati Unrae, nel primo semestre 2016 ha fatto registrare un bel +20% tondo tondo sulle auto e un +28% sui van. In questo scenario il Gruppo Renault è cresciuto ancora di più (+27% pari a 108.791 immatricolazioni) confermando il trend positivo degli ultimi mesi, conquistando altri 0,6 punti percentuali di quote di mercato e arrivando così a sfiorare il 10% (9,6% per la precisione). Insomma, avranno pure perso gli Europei di calcio, ma da noi i francesi stanno andando forte, i dati, infatti, raccontano un primato: per la Casa della Losanga si tratta del suo miglior risultato in Italia degli ultimi 31 anni. Tra gli importatori, è la prima Marca in termini di crescita di quota di mercato nel periodo e il nostro Paese, se escludiamo la Francia, è diventato ormai il primo mercato al mondo per il Gruppo Renault.
Ma qual è il segreto di questo successo? Secondo Bernard Chrétien, direttore generale di Renault Italia, il successo italiano è dovuto molto alle strategie di marketing, come le serie limitate di 100 unità (una cosa tutta italiana) e la radicale ristrutturazione della rete vendita. Il Direttore Generale, puntualizza, però, che gli investimenti del marketing non sono stati maggiori in Italia, ma si tratta solo del fatto che “…è facile vendere automobili che piacciono” e “in Italia, il design è fondamentale, l’attività coordinata dal designer olandese Laurens van der Acker (in Renault dal 2009), conta per il mercato italiano più del 50% come fattore di vendita”.
Delle 108.791 immatricolazioni registrate nel primo semestre dell’anno, 78.260 riguardano la marca Renault (+33%, quota di mercato al 7% contro il 6,3% del I semestre 2015) e 30.531 immatricolazioni Dacia (+14,5%, quota di mercato al 2,7% rispetto al 2,8% nel I semestre 2015). Le 30.531 immatricolazioni di Dacia parlano di un brand abbastanza stabile: piace soprattutto Sandero che, con 12.715 unità registrate, ha segnato un incremento del 27% rispetto al primo semestre 2015. Il merito va al nuovo e moderno motore GPL Turbo 90cv che realizza il 30% del mix GPL di Sandero. A trainare il Gruppo è, quindi, Renault, con Twingo, Clio, Captur, Kadjar, Nuova Mégane berlina ed Espace che, a un anno dal lancio, è leader del segmento delle grandi monovolume. Tre i lanci di nuovi modelli quest’anno nei segmenti C e D: Talisman Berlina (gennaio), Nuova Mégane (febbraio) e Talisman Sporter (giugno). La migliore performance di mercato, però, è stata raggiunta da Clio, auto straniera più venduta in Italia, seconda auto preferita dai giovani (29.699 unità immatricolate nel I semestre 2016 pari al 21% in più rispetto al I semestre 2015). Anche Renault Captur ha portato a casa un incremento del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Le sue 16.285 immatricolazioni la posizionano sul podio del segmento crossover come prima auto straniera. Crescita del 41%, 8.005 immatricolazioni, quota di penetrazione al 9,7% (+0,8 punti rispetto al I semestre 2015) per il mercato dei veicoli commerciali. Podio nel mercato dei veicoli elettrici con il quadriciclo urbano Twizy, la berlina compatta ZOE e la furgonetta Kangoo Z.E., successo decretato dalle vendite di flotte alle amministrazioni locali e allo sviluppo del car sharing.
